Trascorrere anche una sola intera giornata delle cinque in cui si svolge la fiera della piccola e media editoria di Roma Più libri più liberi sembra bastare, perché seguire anche solo una piccola parte degli infiniti appuntamenti che la fiera propone mette a dura prova fisica pure i lettori più giovani e motivati. Mi limito dunque a raccontare i miei incontri del 5 dicembre scorso, doverosamente orientati alle case editrici piccole, al massimo medie, che era l’intenzione di Più Libri più Liberi ai lontani esordi, quando eravamo pochi al palazzo dei Congressi, capolavoro dell’architettura novecentesca. Nelle ultime edizioni di PLPL si è ormai stabilmente posizionati alla Nuvola di Fuksas, dove tra scale mobili e scantinati ci si perde o si è smarriti di fronte al numero esorbitante di scolaresche, bambini piccolissimi guidati da infaticabili maestre, legati ad una corda per non smarrirli, forniti di cappellini colorati, che attraversano gli enormi corridoi verso imprecisate mete degli stand di editori per l’infanzia, i più affollati. Tra gli editori per i più piccoli, i miei prediletti sono Orecchio Acerbo e Sinnos, che sfornano ogni anno edizioni interessanti, graficamente curate, piene di contenuti con destinatari i bambini, che tuttavia possono giovare della lettura insieme ad adulti competenti per decodificare messaggi fortemente metaforici.
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In compagnia di Giulia Sami, collaboratrice di Sololibri che quest’anno si è occupata delle riprese video in fiera, tra i piccoli editori ho visitato lo stand di Accento edizioni, presidiato con piglio sicuro dall’editor Eleonora Daniel, che ci ha presentato libri interessanti:
Anche Giorgiana allo stand di 66thand2nd edizioni ci ha consigliato tre libri da regalare a Natale, tra cui l’ultimo romanzo di Alice Urciolo:
Ho avuto il piacere di incontrare anche Alessio Rega, editore di Les Flaneurs, autore del romanzo La tela di Svevo.
La tela di Svevo
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Per chi come me scrive recensioni da anni, passare da Giuntina, Avagliano, Donzelli, Marcos y Marcos, E/O, Laterza, minimum fax, La Nave di Teseo, Adelphi, è come ritrovarsi tra amici con cui ti senti per mail, ma alla fine ti ritrovi con un sorriso, scambiando idee sui bei libri che leggo e recensisco.
Quest’anno più che mai la copertura mediatica dell’evento è stata capillare, anche se ha colpito soprattutto la presenza fisica di un numero enorme di visitatori. La lezione di Corrado Augias a chiusura della fiera 2024 ne è la degna conclusione
“Al tempo dell’inquietudine abbiamo il dovere della speranza”
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I libri da leggere e regalare a Natale, consigliati dalle case editrici a Più Libri Più Liberi
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Valorizzazione e Tutela della Risorse Endogene, un lavoro svolto egregiamente e coerentemente, con le sue pubblicazioni, dall’editore Valtrend con il suo fondatore Mario Marotta recentemente scomparso e che Mara, sua moglie e sua compagna di lavoro e di pensiero, prosegue con lo stesso impegno. Un elogio al pregio di questi libri, espresso nella forma e nella sostanza.
Bellissime letture! Mi sento di consigliarvi anche "Molto rumore per Londra" (Buk Buk Editore) che abbiamo letto nel nostro liceo 😊