In questi ultimi giorni abbiamo sentito spesso il suo nome per un addio importante, quello a "Ballarò", fortunata trasmissione di Rai3, condotta fino alla sua ultima stagione proprio da lui. Stiamo parlando di Giovanni Floris, il giornalista che ha deciso di cambiare aria e approdare a La7 con cui ha firmato un accordo per 5 anni: condurrà la prima serata di martedì e una striscia quotidiana prima del Tg di Mentana, circa intorno alle 19.40.
Un anno di cambiamenti e di svolte per Giovanni Floris, per cui il 2014 ha segnato anche l’esordio nella narrativa con "Il confine Bonetti", che il giornalista spiega come una linea di demarcazione: tra il bianco ed il nero, tra il lecito e l’illecito, tra il chiarore e l’oscurità. In bilico, su questo confine, si muovono le storie di diversi ragazzi, tra cui quella di Bonetti.
Il romanzo racconta la storia di un’amicizia maschile tra 5 ragazzi, che attraversano gli anni Ottanta. Crescendo saranno i protagonisti di una reunion, terminata in carcere, una notte da leoni?
Lo racconta ai suoi lettori lo stesso Floris.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: L’esordio di Giovanni Floris nella narrativa: “Il confine di Bonetti”
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