L’età degli orfani
- Autore: Laleh Khadivi
- Casa editrice: Rizzoli
- Anno di pubblicazione: 2009
Reza è un orfano che non ha nome, né patria, né età. Da piccolo è stato coscritto nell’esercito dello scià che ha ucciso e decapitato suo padre, colpevole di essere curdo e di lottare per l’indipendenza.
Reza ha abbracciato la nuova vita con rabbia, afferrando il fucile e gli stivali che i soldati gli davano per uccidere quello che una volta è stato il suo popolo.
Reza si è distinto agli occhi dei superiori per la crudeltà con cui ha trattato un bambino e una donna curdi, e grazie a questo ha fatto carriera nell’esercito diventando capitano.
Sposa una donna di Teheran, esponente di una classe elitaria e moderna, ma che lo deride per anni a causa delle sue origini. Mandato ai limiti dell’impero da colui che viene chiamato Re dei Re, Reza finirà i suoi giorni da esiliato in mezzo alla sua gente.
Ma Reza, o qualunque sia il suo vero nome, si porterà sempre sotto la pelle di uomo e di soldato la carne di un bambino che brama ancora il seno di sua madre.
Pubblicato da Rizzoli nel 2009, L’età degli orfani è un romanzo a tratti crudo, che non risparmia sangue e violenza. Eppure risente della sensualità della Terra in cui è ambientato, madre e amante contesa da popoli diversi e che influenza la poeticità della scrittura. Ma anche i pochi episodi allegri risentono dell’amarezza che la Storia ha iniettato in quei luoghi:
Il capitano porta gli occhiali tutto il tempo, e le reclute e gli ufficiali della caserma, pensando che si tratti dell’ultima moda di Teheran, hanno cominciato a imitarlo, schermandosi anche loro gli occhi con le lenti scure. Così, per tutto il primo mese la caserma di Kermanshah, anche nei giorni nuvolosi - è la fine dell’estate - è piena di soldati con gli occhiali da sole, che vanno a sbattere contro le scrivanie, contro i commilitoni e a volte contro un vecchietto di passaggio, ciascuno avvolto nel suo buio personale.
Un libro sui sopravvissuti e sui loro fantasmi.
L'età degli orfani
Amazon.it: 9,50 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: L’età degli orfani
Lascia il tuo commento