L’ordine occulto degli alchimisti di Karen Mahoney

Donna è una ragazza che, nemmeno maggiorenne, ha vissuto il più grande dei traumi: da bambina, la sua famiglia venne attaccata da un mostro orribile. Il padre morì davanti ai suoi occhi, nel tentativo di difenderla; la madre si salvò ma impazzì di dolore; lei stessa riportò delle ferite gravissime alle mani e alle braccia, guarite dal Creatore, un uomo potentissimo e grande alchimista. Le prove di questa guarigione si trovano proprio sulla pelle di Donna, una pelle bianchissima ricoperta di tatuaggi. Segni indelebili, allo stesso tempo meravigliosi e terribili, poiché le riportano alla mente la terribile angoscia di quel giorno. Oltretutto, deve tenerli nascosti perennemente con lunghi guanti, poiché quei tatuaggi sono magici. Nessuno sa chi lei sia e nessuno deve saperlo.
Nemmeno il suo migliore amico, Navin Sharma, sospetta lontanamente le origini dell’amica. Tutto sembra procedere per il meglio, quando un giorno Donna è attaccata dagli elfi malvagi. Fortunatamente questi esseri non possono esprimersi al meglio, poiché anche soltanto la vicinanza con il ferro li indebolisce drasticamente e il mondo è invaso da questo elemento.
A complicare ulteriormente la vita della ragazza, una sera giunge, come un fulmine a ciel sereno, il misterioso Xan. Anche lui ha delle cicatrici che emergono dal passato, proprio due, sulle scapole. Sembra quasi che al loro posto vi fossero ali. Chi sarà questo ragazzo misterioso? L’amore che l’ha sempre snobbata oppure...
Per Donna arriva il momento di scegliere: Navin viene rapito e lei deve decidere se consegnare l’elisir di giovinezza agli elfi per salvare l’amico fraterno...

Le storie fantasy stanno un po’ monopolizzando gli scaffali delle librerie. Alcune di queste sono veramente notevoli, altre, invece, un po’ sottotono. Fortunatamente “L’ordine occulto degli alchimisti” di Karen Mahoney (Newton Compton, 2012) rientra nella prima categoria. Una scrittura frizzante e leggera, sentimenti come amore e amicizia affrontati in modo leggero ma non banale. Una storia semplice e coinvolgente, un finale che non sarà veramente tale, in quanto sarà solo il primo capitolo di questa trilogia urban-fantasy. Un libro consigliato.