La Corriera dei Nonni lettori: come funziona l’iniziativa di lettura in Abruzzo

Potrebbe essere il titolo di una fiaba, una di quelle che parlano di libri e viaggi straordinari. Invece sarà realtà nel 2024 quando, da gennaio a giugno, la Corriera dei Nonni lettori partirà davvero. Un’iniziativa di lettura itinerante che unirà i paesi dell’entroterra aquilano (Fagnano Alto, Fontecchio, Gagliano Aterno, Navelli, San Benedetto in Perillis e Tione degli Abruzzi), trasportando un carico di libri, incontri, l’ideale passaggio di testimone tra generazioni, il potere della letteratura, il collegamento tra periferie e capoluogo. Il sogno porta la firma di Paolo Fiorucci, meglio conosciuto come il Libraio di notte.
Scopriamo meglio chi è il Libraio di notte, com’è nata questa iniziativa e come funziona.

Chi è il Libraio di Notte

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Questa storia, come tutte quelle davvero belle, inizia in un paese piccolo piccolo, San Benedetto in Perillis, un paese di meno di 100 abitanti in provincia dell’Aquila, dove il Libraio di Notte ha il suo laboratorio. Paolo Fiorucci è libraio senza libreria, poeta e venditore di almanacchi, come si definisce lui stesso alla voce descrizione sui social. Nel suo passato c’è tanto e di tutto: una laurea in Lettere, poi le esperienze di lavoro come operaio tessile, commesso in un negozio di ottica, impiegato nel settore calzature, Babbo Natale nei centri commerciali, insegnante di scrittura creativa, sassofonista in un’orchestra di liscio e portiere di notte in albergo.

Su tutto la passione per i libri che non tramonta mai, anzi cresce e si intensifica, fino all’apertura della libreria indipendente a Popoli: Il Libraio di Notte, appunto.

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12 metri quadrati per parlare di letteratura che diventano presto punto di riferimento culturale per la comunità e si guadagnano l’attenzione dei media nazionali. Merito del nome, dice lui. Ma a colpire davvero è la potenza del sogno e la capacità di realizzarlo. La libreria chiude nel 2022.

Nel frattempo Paolo Fiorucci ha pubblicato due libri - 21 poesie invece di chiederti come stai (Riccardo Condò Editore, 2019) e Quando piove canto più forte (Neo Edizioni, 2021) - ha avviato il progetto Borgo del Libro ed è direttore artistico del festival Libri nell’Entroterra.

La Corriera dei Nonni lettori: com’è nata l’iniziativa e come funziona

Paolo Fiorucci continua a sognare: tra i tanti progetti c’è quello della Corriera dei Nonni lettori.

In concreto il progetto prevede un laboratorio di lettura ad alta voce, tenuto da un’attrice protagonista e comprende sei incontri itineranti da 90 minuti ciascuno nei borghi dell’entroterra aquilano, nel periodo di cosiddetta bassa stagione. Destinatari: gli anziani della comunità, coloro ai quali da sempre spetta il ruolo di custodi delle storie e depositari della tradizione. Il Libraio di Notte punta a restituire loro il potere di raccontare: in questo c’era una volta ritrovato torneranno ad essere cuore e voce delle comunità. Intraprenderanno un viaggio di paese in paese alla ricerca di curiosità, ricordi, riflessioni, sguardi e della magia da sempre connessa con la narrazione nelle civiltà orali. Le letture riguarderanno racconti brevi, storie di vita, leggende e fiabe dell’Abruzzo montano tratti dalle opere di Antonio De Nino, Gennaro Finamore, Giovanni Pansa. A conclusione di questo peregrinare letterario, una lettura corale verrà ripetuta nella città dell’Aquila, dove il pubblico sarà invitato a farsi bambino di fronte al più classico dei c’era una volta.

Per realizzare questo progetto è attiva una raccolta fondi o crowdfunding: si può contribuire anche semplicemente con il valore di un caffè. O con il proprio lavoro. Il fumettista Michael Rocchetti, autore de Gli scarabocchi di Maicol & Mirco, ad esempio, ha aderito donando una vignetta a tema.

Perché la corriera? Perché da sempre collega le periferie al centro. Apre le porte e ad ogni sosta fa salire persone, ne accompagna il cammino tra incontri, saluti e racconti e poi le fa scendere a destinazione. È luogo di socialità più che mezzo di trasporto. Così in un ideale passaggio di testimone tra generazioni, guarda ai nonni, ma anche ai nipoti: sta a loro fare tesoro dei racconti e poi diventare voce, in vista del prossimo viaggio della corriera che potrebbe trasportare giovani e lettori di oggi. Immaginarla in giro con le sue fermate e il suo carico di storie e di vita è già di per sé una favola.

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