La luna color zafferano
- Autore: Nicole C. Vosseler
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Corbaccio
- Anno di pubblicazione: 2012
Ne La luna color zafferano di Nicole C. Vosseler (Corbaccio, 2012), autrice di numerosi romanzi di successo, ancora una volta si rivela abile narratrice nell’intrecciare la realtà storica con la fantasia.
Inghilterra, Oxford 1853. Era stata una zingara a vaticinare il destino della ventenne Maya Greenwood.
"La lettera R sarà il tuo destino. Ti condurrà verso lidi lontani e ti porterà il vero amore".
Chi sarebbe stato il vero amore di Maya, fervida lettrice e studiosa della lingua araba, che anelava la libertà fuori dalla cerchia di Oxford? Forse Richard Francis Burton “ospite molto gradito a Back Hall” dove si dilettava in vivaci discussioni con Gerald Greenwood stimato professore di storia e esperto di antichità. O forse il tenente Ralph Garrett in partenza per l’Arabia che Maya avrebbe sposato in fretta per evadere dall’Inghilterra ed esplorare luoghi finora solo sognati, descritti nelle lettere di Richard “che rappresentavano la via d’accesso a un mondo pieno di colori”. Chissà se la passione impossibile per Rashad, predone del deserto e del cuore di Maya, avrebbe avuto un seguito consumata sotto la luna color zafferano...
Il kismet (destino) di Maya si sarebbe compiuto ad Aden nell’Arabia meridionale che alla metà del XIX secolo aveva una grande importanza strategica per i farangi (stranieri) inglesi, perché “punto d’approdo ideale per il traffico marittimo tra l’Inghilterra e il subcontinente indiano” a metà strada tra Bombay e Suez. La bellezza del luogo e l’inebriante aroma di spezie quali cumino, curry fruttato e “la nota di pepe fresca e legnosa” non avevano impedito alla donna di comprendere presto che Ralph era un uomo “adatto solo a combattere contro i soldati nemici ma incapace di affrontare le battaglie della vita”.
L’Ottocento, secolo nel quale per le donne i confini geografici e mentali erano circoscritti e limitati nell’ambito familiare, è il periodo storico preferito dall’autrice, perché “ricco di eventi importanti e di tensioni da renderlo l’ambientazione perfetta per una storia drammatica”. Tra le pagine del romanzo spicca la personalità dell’esploratore Richard Burton viaggiatore instancabile, traduttore de Le mille e una notte, il quale nel 1858, inviato del Foreign Office e della Royal Geographical Society, avrebbe scoperto insieme al capitano J. H. Speke i grandi laghi africani Tanganica e Vittoria.
“Per 3000 anni gli esploratori hanno cercato di seguire il Nilo controcorrente alla ricerca delle sue sorgenti, finora invano. Chi ci riuscirà entrerà nella storia!”.
Così scriveva Richard a Maya. Shukran (grazie) all’autrice anche per i versi di Yeats posti all’inizio di un romance affascinante ed esotico.
“Avessi del cielo i ricamati drappi di dorata e argentea luce intessuti, le stoffe azzurre e pallide e scure dell’ombra della penombra della luce, ai tuoi piedi le stenderei: ma, siccome, povero, ho soltanto i miei sogni. I miei sogni ho steso ai tuoi piedi; cammina leggera, perché stai camminando sui miei sogni”.
La luna color zafferano
Amazon.it: 9,00 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La luna color zafferano
Lascia il tuo commento
Una storia molto bella, dove avventura e romanticismo si intrecciano in una trama piena di paesaggi fantastici che fanno sognare ad occhi aperti.
Maya è una sognatrice; sin da bambina la sua voglia di imparare l’ha resa diversa dalle altre ragazze dei suoi tempi. Lei avrebbe voluto studiare, ma alle donne non era permesso di frequentare l’università, ma, essendo suo padre un insegnante, ha avuto modo di imparare molte cose. La sua casa era spesso frequentata da studenti e Maya, sin da bambina è stata attratta da uno in particolare, Richard Burton, divenuto il suo idolo. Questo ragazzo, amante dell’avventura, è divenuto esploratore, ha sempre scritto lettere a Maya, raccontandole tutto dei suoi viaggi.
Maya ha sempre risposto alle sue lettere e ha serbato nel cuore il desiderio di poter diventare qualcosa di più per lui. Ma Richard, sempre impegnato con i suoi viaggi l’ha tenuta lontana, pur avendola nel cuore.
"Gli uomini che si mettono alla ricerca delle sorgenti di un fiume in realtà cercano la sorgente di qualcos’altro, di cui sentono una struggente mancanza, che non lo troveranno mai".
Un giorno Jonathan, fratello di Maya, torna a casa con un amico, ufficiale dell’esercito, e tra di loro nasce qualcosa. Ma la vita che pensa di vivere con Ralph in Oriente, non è quella che si aspettava.
Quando viene rapita dai predoni del deserto, Maya vive un’avventura che la porterà a conoscere Rashad, capo dei predoni, e la sua vita cambierà per sempre.
Una storia appassionante, che ci fa vivere le avventure dell’Oriente come se fossimo insieme ai personaggi.