

La malattia dell’ostrica
- Autore: Claudio Morici
- Genere: Storie vere
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: Fandango Libri
- Anno di pubblicazione: 2024
Vi capita mai, dopo aver letto un bel libro, di volerne sapere di più anche sul suo autore? Perché è facile, spesso, confondere vita e letteratura, perché l’una deve necessariamente guardare all’altra. Per quale motivo quell’autore ha scritto un determinato libro, quanto di autobiografico c’è in un romanzo, cosa ha portato quell’autore a scrivere un determinato testo? Che vita aveva, chi frequentava? Sono tutte domande legittime che dimostrano il legame profondo tra vita e arte.
Claudio Morici ci ha fatto un grande regalo, proponendoci un libro, La malattia dell’ostrica (Fandango Libri, 2024) che racchiude tante curiosità e storie sulla vita di chi quelle storie le ha ideate e scritte. Con la sua vastissima cultura ci racconta aneddoti importanti, liberando gli scrittori dalla patina spesso dorata da cui sono circondati e che, spesso, ce li fa allontanare, non volendo, mostrandoci che, in realtà, molti di loro hanno avuto vite travagliate, tanto crude quanto reali, spesso terminate in modi tragici, annichilenti, personalità multi-sfaccettate e profondamente a disagio con le loro esistenze e la società in cui si sono formati.
Come Giovanni Pascoli, alcolizzato cronico, Edgar Allan Poe e il padre crudele, Gadda che veniva bullizzato a scuola, Silvia Plath morta suicida e tanti altri. Il titolo del libro, La malattia dell’ostrica, si ispira ad una teoria del filosofo Karl Jaspers, che parlava proprio del fatto che la tanto speciale e luminescente perla derivasse, in realtà, da una malattia dell’ostrica, o meglio, dalla risposta alla malattia dell’ostrica. Così come in letteratura, dove alla base del successo e dell’originalità di un’opera letteraria, sta proprio la mente tormentata, malata a suo modo, che l’ha prodotta. Anche se l’opera d’arte esiste al di là del personaggio, è importante riconoscere il fulcro da cui è scaturita.
Questo prezioso racconto procede accompagnato, in parallelo, dalla storia personale di Morici e di suo figlio che, da piccolino, gli confessò di voler intraprendere la strada della scrittura. Considerate le rocambolesche disavventure di tanti letterati, Morici tenterà di dissuaderlo in ogni modo causando, da parte del figlio, una reazione che li allontanerà, costringendolo a valutare, volente o nolente, che quel “male di vivere” che ha segnato la vita di ciascun artista è un po’ ciò che accomuna tutti gli esseri umani e che, forse, abbandonarsi alla letteratura è un buon modo per affrontare i disagi personali.
Come gli suggerì il suo psicanalista del tempo, Caruso: “La scrittura nasce come una forma di magia…” Ecco perché, se nessuno ti capisce, magari può capirti una scrittrice vissuta mille anni fa.
Lo stile dell’autore è concentrato, ironico e lineare. Usando un tono leggero esprime concetti intensi e riesce a renderli più accessibili.
Ecco, se ci fermassimo in ogni istante a domandarci chi siamo, che cos’è tutto questo, che cosa sta succedendo veramente intorno a noi, smetteremmo di vivere, ne sono certo.
A volte però, è vero esattamente il contrario. Devi fermarti e cercare di capire di cosa ti stai nutrendo,
altrimenti distruggi la tua vita e quella di chi ti sta vicino.

La malattia dell'ostrica
Amazon.it: 12,35 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Un libro perfetto per...
Agli appassionati di lettura
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La malattia dell’ostrica
Lascia il tuo commento