La seduzione di Peter di Lawrence Sanders

Un’opportunità da cogliere al volo? Peter è un attore disoccupato, a detta di molti mediocre. Sbarca il lunario come può e ogni tanto esce con la sua ragazza, una ragazza che ama, ma che non può sposare per via delle ristrettezze economiche.
L’unico modo che conosce per affrontare i problemi è cercare di affogarli nell’alcol. Purtroppo per lui, però, loro sanno sempre come tornare a galla, al contrario di Peter.

Un giorno, Peter incontra per caso una donna più vecchia di lui che gli si avvicina e gli offre dei soldi per… avete capito. Lui non pensava minimamente di raccattare i soldi per l’affitto usando il proprio corpo, ma quell’offerta è allettante.
Una, due volte, poi scatta la richiesta: la donna gli chiede se ha anche amici disposti a rimanere un’oretta in sua compagnia. Certo, nessun problema. Ah, gli chiede anche se è disponibile per qualche sua amica…

Da cosa nasce cosa e, quello che era nato come espediente per pagare le bollette diviene ben presto un vero e proprio business. Peter capisce che la cosa può funzionare. Sapete come si dice, no? L’appetito vien mangiando.
I soldi iniziano a girare e, quando questo accade, altre persone iniziano ad alzare le antenne. Ecco così che la geniale intuizione si trasforma in un girone dantesco.
Nulla di male, Peter può sempre uscirne. Ma lo vuole davvero?

Lawrence Sanders ci porta in un mondo che crediamo di conoscere, ma che in realtà cela le sfumature più ardite e più cupe.
La seduzione di Peter è un libro intrigante, una storia che prende dalle prime parole e che ci condurrà a un epilogo che, inconsciamente o meno, immaginiamo già.
Un libro leggero per lo stile ma anche serio per ciò che dirà, un libro per tutti, anche se non a tutti piacerà ciò che avrà da dire: ma i libri, come i migliori amici, sono sinceri.