Le lacrime del commissario. Un giallo sul lago Maggiore di Sergio Cova

Sergio Cova torna in libreria con un nuovo, avvincente romanzo, intitolato Le lacrime del commissario. Un giallo sul lago Maggiore, edito da Morellini editore (2021).

Il commissario a cui si fa riferimento nel titolo si chiama Scalabrin e opera nel paese di Samagno, sul lago Maggiore. Una notte fredda e buia viene bruscamente svegliato da una telefonata che gli annuncia che un’auto è stata data alle fiamme e dentro l’abitacolo vi è il cadavere di una donna, apparentemente giovane. Giunto sul posto apprende con sgomento che il cadavere appartiene a Caterina Sala, una giovane giornalista che lui conosce bene. Innamorata, non ricambiata di lui, gli ha fatto numerose interviste. Durante un sopralluogo nella casa della vittima Scalabrin apprende che la sua ultima inchiesta riguardava una casa di riposo. Cosa c’entra con la sua violenta morte? Quella morte che lo angoscia, molto presente nella narrazione:

“La morte toglie, la morte dà. Toglie il respiro, strappa ogni certezza. Lascia un senso di vuoto, che si riempie solo con le lacrime. E con i ricordi. Eppure la morte rievoca momenti sopiti negli angoli della memoria. Dà forza e coraggio. Dà la consapevolezza che la vita va vissuta senza sprecare un solo attimo. Il commissario Scalabrin la incontrava spesso. Aveva perduto parenti e amici, più di quanti avrebbe voluto. Per colpa del suo lavoro l’aveva osservata in tutte le sue forme, in tutti i suoi aspetti. Che sono sempre dolorosi e tragici. E ora avrebbe dovuto indagare sull’omicidio di una persona che conosceva, che gli era stata vicina, con la quale aveva un rapporto particolare. Sapeva che non sarebbe riuscito a mantenere il distacco.”

Coinvolto emotivamente in prima persona, il commissario si impegnerà al massimo per ristabilire la tragica verità.

La trama è solida e prende avvio da un fatto realmente accaduto, come afferma lo stesso autore. I personaggi sono vivamente descritti e lo è anche l’ambientazione lacustre, con particolare puntigliosità. La lettura procede spedita, ricca di suspense e di malia letteraria. Le lacrime del commissario è un giallo preciso e interessante, per i cultori del genere. Molto consigliato.