Nati perfetti di Isaia Nocentini

Nascere e vivere in una delle più belle città al mondo come Firenze - non se la prenda nessuno-, è una fortuna.
Nascere tifosi viola, poi, è la ciliegina sulla torta. Nati perfetti, pubblicato da Gruppo Editoriale Nove (2011), è un libro - dalle pagine rigorosamente color viola- dedicato ai fiorentini e, soprattutto, ai tifosi della Fiorentina.
Si parla di fiorentinità, delle tradizioni storiche cittadine come il calcio in costume - o calcio in livrea-, del fallimento della Fiorentina nell’estate 2002 sotto la gestione di Vittorio Cecchi Gori, della stagione di calciopoli, della mitica curva Fiesole, cuore pulsante del tifo gigliato, e, ovviamente, dell’accesa rivalità nutrita per lei, la vecchia signora del calcio italiano: la Juventus.

Parliamoci chiaro, uno se è ultrà è ultrà dentro, dalla nascita, è un estremista del pallone, un rivoluzionario del calcio e la curva è la sua casa; io ho avuto la fortuna di appartenere alla Fiesole, ci siamo sempre considerati migliori, anzi "I MIGLIORI" e allora ciao ragazzi, siete o no nati perfetti? (pag.122)

Da Dante Alighieri per arrivare a Donatello, passando attraverso Leonardo Da Vinci e Brunnelleschi, si arriva all’amore per la Viola. Una passione per molti incomprensibile, forse perché la Fiorentina riserva più dolori che gioie. In realtà si diventa tifosi viola - se ne stimano in giro circa due milioni- non perché ci si aspetti di vincere qualcosa, bensì soltanto per essere stati inspiegabilmente ammaliati da quella maglia sin da piccoli - malattia cronica contratta nella più tenera infanzia-, e da ciò che essa rappresenta per Firenze. Il tifoso viola è consapevole di esser destinato a soffrire, in quanto poche volte potrà sperare di veder la propria squadra competere per lo scudetto con i grandi club metropolitani del nord.

Isaia Nocentini è un grande tifoso, un ultrà capace di tramettere la sua passione a tutti gli altri tifosi viola sparsi per l’Italia e non solo.
Il libro, quindi, è riservato a una fascia di pubblico ben definita: i patiti per la Fiorentina - come il sottoscritto - , di qualsiasi ceto sociale essi siano. Divertente, vibrante, spontaneo, pieno di aneddoti e di curiosità, Nati perfetti permette di trascorrere qualche ora piacevole e spensierata, e di ritrovare un po’ di quell’ entusiasmo spentosi negli ultimi tempi per i magri risultati ottenuti in campionato dalla squadra.

Ultima annotazione: i diritti d’autore vengono devoluti a favore dell’Ospedale Meyer di Firenze, per regalare una speranza a tanti bambini sfortunati. E perciò - lungi dal voler fare della sciocca retorica-, da ex curvaiolo rivolgo un grazie a Isaia Nocentini.