Ogni colore un sogno di Antonella Mei

“Le nostre strade di felicità” è il sottotitolo di Ogni colore un sogno (Alpes, 2025, introduzione di Sandra Fiore, illustrazioni di Pierdomenico Sirianni) di Antonella Mei. Si tratta di una raccolta di tre racconti della scrittrice di romanzi, racconti e fiabe, laureatasi con lode in Lettere e Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma. L’autrice devolverà parte del ricavato dei diritti d’Autore a “Interlife ETS”, per sostenere i progetti umanitari di questa organizzazione di cooperazione internazionale.

A Monica piaceva ballare. Era l’unico momento in cui si sentiva veramente felice. E libera, di tutto: del peso dei compiti, dei pensieri tristi, degli amori finiti male.

Era sufficiente uno specchio, una tutina rattoppata qua e là, un po’ di musica e la sua stanza diventava un palcoscenico, dove sfogare qualsiasi sentimento: gioia, paura, rabbia. Molto spesso disperazione. La madre non capiva il motivo di un così grande entusiasmo e non perdeva occasione per criticarla.

Stai ore e ore chiusa lì in camera a zampettare. Ma, se credi di essere tanto brava, smettila di startene rintanata e vai a fare un provino in televisione! Almeno porti a casa un po’ di soldi.

Madre e figlia non navigavano nell’oro e avevano l’incubo dell’affitto da pagare ogni mese. Per questo Monica, ogni tanto, pensava davvero alla possibilità di poter sfruttare quella sua passione.
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Antonella Mei, portando l’esempio di Sara, Walid, Marco e Monica, adolescenti cresciuti in famiglie con grandi problemi ma che hanno avuto la forza di rialzarsi pur tra mille difficoltà grazie anche all’aiuto di buone amicizie, dedica questo libro a tutti quegli adolescenti che lottano per sostenere un ideale o che sono alla disperata ricerca della propria identità. A coloro che ancora non hanno scoperto la bellezza e il potere di un sogno… affinché un giorno trovino il coraggio di indirizzare la propria vita verso strade di felicità.

Sapere che contribuirò con le vendite a sostenere progetti di aiuto nel Terzo Mondo mi riempie di gioia. Porteremo avanti con la onlus Interlife anche un bellissimo progetto per le scuole.

ha rivelato l’autrice.
La scrittrice, anche in questi tre racconti dimostra tutta la sua sensibilità ed empatia. Storie brevi ma profonde, che fanno capire quanto sia importante dialogare con i propri figli al fine di una reciproca comprensione. Il segreto è coltivare l’affetto, la gentilezza e la pazienza dimenticando l’indifferenza e la freddezza. Quindi un testo per i giovani, da leggere con gli amici e i genitori per specchiarsi nelle vicende dei protagonisti cercando di trovare le vie da percorrere per raggiungere la felicità.

Forse c’è qualcosa di peggio dei sogni svaniti… perdere la voglia di sognare ancora.
(S. Freud)