Olga
- Autore: Bernhard Schlink
- Genere: Romanzi e saggi storici
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Neri Pozza
- Anno di pubblicazione: 2018
Un grande narratore, Bernhard Schlink, capace di mettere insieme in un intreccio narrativo avvincente (come quello che vediamo in "Olga") narrando la storia della Germania lungo il corso di tutto il Novecento, attraverso la vita di una sola donna, Olga, che simboleggia in modo esemplare l’evoluzione di un percorso che è centrale nelle vicende europee. Olga è figlia di povera gente, vive in campagna nei pressi della città polacca di Breslavia, molto presto perde i genitori e la nonna la vuole con sé in Pomerania, anche se non la ama, la tratta male e vorrebbe cambiarle nome, Olga è troppo slavo. La ragazzina cresce leggendo, riflessiva, poco comunicativa, ma con grande voglia di conoscere e di imparare.
Poco lontano dal villaggio di Olga una famiglia di ricchi proprietari ha due figli: Herbert e Viktoria. I ragazzi crescono insieme, malgrado la marcata differenze economica e sociale, finché fra Olga e il fantasioso Herbert nasce un rapporto che diventerà amore, fortemente contrastato dalla famiglia.
Lei è divenuta maestra elementare, svolge il suo lavoro con competenza e determinazione, sebbene non fosse previsto per le insegnanti sposarsi. Il rapporto fra Herbert, sempre in giro in cerca di viaggi e scoperte che possano dargli fama e Olga che lo aspetta con fedeltà e dedizione, rimane in sospeso. Convinto di poter esplorare l’Artico, dopo che Amundsen e Scott avevano dedicato a quelle pericolose esplorazioni la loro vita e certo di poter trovare il passaggio a Nord Ovest, Herbert si fa finanziare un’impresa: nave, attrezzatura, equipaggio, forte delle sue superficiali convinzioni parte e non farà più ritorno, perso nei ghiacci artici.
La storia va avanti, dopo la Prima guerra mondiale e la repubblica di Weimar, ecco la nascita del Nazionalsocialismo e poi la guerra e tutte le tragedie che ridurranno la Germania ad una distesa di rovine. Olga non si scoraggia, continua ad aspettare il suo uomo, protegge ed aiuta il figlio dei vicini, Eik, che poi finirà prigioniero in Russia.
Alla fine della sua vita si lega ad un giovane, Ferdinand, che raccoglierà la sua eredità.
Nella terza parte del libro, la più emozionante, viene ritrovato l’epistolario che dal 1913 al 1971 Olga aveva scritto ad Herbert, che non aveva mai risposto, né, come sappiamo, aveva ricevuto le lettere. Quindi il focus si sposta sulla stessa Olga che diviene voce narrante di questa storia densa, ricca di implicazioni storiche, politiche, sociologiche, culturali, sentimentali. Un personaggio indimenticabile, una donna che vive in mezzo a tutte le contraddizioni del Secolo Breve, interpretandone i drammi, la solitudine, il dolore, la speranza, la voglia di contribuire comunque al benessere del suo paese. La Germania sopra tutti, che aveva infiammato i cuori dei giovani poi falciati nella Prima guerra mondiale, che aveva reso insensibili all’umanità gli aderenti fanatici alla ideologia hitleriana, che aveva convinto l’amato “marito” Herbert ad andare a combattere in Africa del Sud Ovest, per rispondere al sogno colonialista dell’impero del giovane imperatore Federico di Prussia ed infine alla conquista dell’Artico, vengono viste da Olga come imprese velleitarie, superficiali, i cui fini patriottici lei non condivide, anche se ne sono protagonisti tutti quelli che lei ama. Una bellissima storia quella che costruisce nel suo romanzo Bernhard Schlink, definito dal New York Times “il bardo della sua generazione”. Un libro che si incentra su una storia d’amore, di menzogne, di sogni, di guerra, di maternità, di onestà, di abbandoni, di delusioni, ma anche di indomito coraggio.
Il personaggio di Olga, vissuta fino ad oltre novanta anni, è il simbolo di una generazione che, passata attraverso tutti i cataclismi del Novecento, ha saputo conservare dirittura, fedeltà, altruismo, al di sopra e al di fuori delle ideologie dominanti. Bella, elegante, lavoratrice indefessa, pronta a riciclarsi, malgrado la sordità, anch’essa metaforica, riuscirà ad “ascoltare” tutte le tensioni, gli umori, i cambiamenti, le rivoluzioni, di cui sarà protagonista lei stessa.
Olga
Amazon.it: 11,87 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Olga
Lascia il tuo commento