PER: il numero di luglio-dicembre 2023 del Quadrimestrale “Salvare Palermo”

Prosegue proficuamente la pubblicazione della rivista quadrimestrale della Fondazione Salvare Palermo ONLUS con la presentazione del numero 66 della rivista PER, diretta da Carlo Guidotti.

La prestigiosa rivista che si distingue per la sua elegante veste grafica, si dedica con impegno alla diffusione delle attività della Fondazione e all’approfondimento dei temi legati alla tutela del patrimonio culturale della città di Palermo.
PER propone, con il contributo di firme qualificate, una riflessione sulle problematiche e gli avvenimenti di attualità più recente riferiti all’arte e alla cultura di Palermo e del suo territorio metropolitano.

La presentazione del n°61 di PER Salvare Palermo

La presentazione è avvenuta nei locali della Libreria Feltrinelli di Palermo, con gli interventi di Laura Rizzo, Lino Buscemi, Carlo Guidotti e del Presidente della Fondazione avvocato Daniele Anselmo che ha annunciato i prossimi appuntamenti.
Il direttore della Rivista ha rammentato come questa abbia l’intento di ripercorrere la storia cittadina attraverso la lettura, la pittura, laboratori creativi, ricordi, memorie, ricerche.
Tra gli argomenti trattati, nella serie dedicata alle Ricerche troviamo “Raffaele Autore e il palazzo cristallo” di Valentina Di Fazio che rimanda a uno dei primi esempi di architettura di interni dei negozi palermitani.

Il numero 66 della rivista PER “Salvare Palermo”

Il numero 66 riferito ai mesi luglio-dicembre 2023, consta di 57 pagine molto dense e ricche di contenuti con tre aree distinte: “Memorie” con due articoli, “Ricerche” e “Attività della Fondazione”.
La rivista che comprende all’inizio il consueto editoriale e un “Osservatorio” si conclude con “Letture e mail”.
La copertina è molto significativa in quanto ritrae un’immagine molto dolorosa per la città, quale è stato il devastante incendio dell’estate scorsa che ha pressoché distrutto il complesso di Santa Maria di Gesù, un luogo simbolo della cultura cittadina dove erano conservate le spoglie di San Benedetto il moro, uno dei santi patroni della città.
Di dovuta menzione al riguardo, Non è stato frate fuoco l’intervista di Giuseppe Dragotto al parroco di Santa Maria di Gesù, un dettagliato resoconto che documenta istante per istante le fasi del rovinoso incendio, con il dettaglio di ciò che stava accadendo e di cosa ci si aspettava non accadesse in quel del torrido luglio dello scorso anno.

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PER numero luglio-dicembre 2023: i contenuti della rivista

Un periodico, PER, che pur trattando di passato, guarda sempre al futuro e in articoli tutti di interesse si espongono e si sviluppano tematiche molto coinvolgenti. Si parla di monumenti antichi e dei disastrosi eventi bellici che li danneggiarono quali furono i bombardamenti in numero di ben 61 che sconvolsero la città dal luglio del 1940 al maggio del 1943, di cui tratta l’articolo che riferisce della mostra guidata accuratamente da Attilio Albergoni (cfr. articolo: Una mostra per non dimenticare).

Nell’area “Osservatorio” sono contenuti due articoli di interesse e particolarmente significativi, quello titolato Un Laboratorio creativo internazionale di Stephan Koppellman e un altro a firma di Francesco Andolina titolato Frammenti e rimandi, uno scritto molto ben articolato in tema di arte contemporanea che parte dal concetto di dematerializzazione dell’arte, trattando anche dell’utilizzo di particolari e inusuali materiali.

Un altro articolo che merita attenzione nell’area “ Ricerche” è quello di Salvatore Savoia titolato Dedicato a Giovanna, un ritratto efficace di Giovanna Piccolo, sorella del famoso poeta Lucio Piccolo, cugino di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Una descrizione pertinente di quella che era allora definita per i suoi modi e comportamenti, una signorina di buona famiglia ma che donna di valore, si dedicò anche alla Botanica e studiò e pubblicò superando le consuete ritrosie, un saggio inserendovi tutte le sue ricerche. Sempre nella stessa area della Rivista, l’intrigante articolo di Adriana Chirco sulle logge edificate sopra i monasteri, dal titolo “E le monache passarono da qui a là e da là a qui…”.
In una parte di rilievo della Rivista, viene altresì evidenziata l’importante resoconto dell’attività svolta dalla Fondazione Salvare Palermo, in termini di pubblicazioni, presentazioni, passeggiate e restauri alla quale deve darsi il giusto plauso e dovuto riconoscimento per quanto posto in essere.

Le recensioni di libri e pubblicazioni chiudono la rivista, in specie quella di Anna Maria Ruta sul libro Palermo con i miei occhi di Anna Maria Ardizzone con prefazione di Tommaso Romano e quella a firma di Maria Antonietta Spadaro sull’ultimo libro del prof. Giovanni Fatta: La Casina reale di caccia di Ficuzza, dimora del sovrano borbonico che riparò in Sicilia dopo la discesa delle truppe napoleoniche nella “Campagna d’Italia”.

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