Pink Floyd di Cesare Rizzi

Pink Floyd. L’unione dei nomi di due bluesman americani, Pink Anderson e Floyd Council. Innumerevoli libri sono stati scritti su questi fantastici artisti, e innumerevoli altri vedranno la pubblicazione, questo è sicuro.

Alcuni si basano sulla storia del gruppo, altri scavano ancora più a fondo, con aneddoti che, forse, nemmeno loro stessi ricordavano più. In questo caso, l’autore, Cesare Rizzi, si concentra su una cronologia dettagliatissima, dalla nascita del gruppo, ai tempi della scuola, passando per i primi live psichedelici nella Swingin’ London, sino ad arrivare al loro ultimo capolavoro, The Division Bell, uscito nel marzo del 1994. E, naturalmente, terminerà con Pulse, il live che seguirà l’uscita del disco citato, pubblicato nel 1995.

E non solo, ogni album sarà sapientemente recensito e sezionato minuziosamente, con testimonianze dell’epoca, croci e delizie delle concitate fasi di realizzazione e successo commerciale. Ciò avverrà sia per i dischi editi sotto il nome Pink Floyd, sia nelle loro interpretazioni solistiche. Un lavoro davvero eccezionale, una vera manna per gli appassionati.

In conclusione, un libro da leggere tutto d’un fiato, o da centellinare volta per volta, magari se si è particolarmente presi da un particolare album. Magari sarà bello discutere di questo libro tra appassionati, parlare dei giudizi relativi a ogni disco (a mio parere un po’ basso quello su Animals, ma de gustibus…) attendendo sempre con impazienza l’uscita di un loro album.

Piccola nota: il libro è uscito prima della prematura scomparsa del grande Richard William Wright.

Un libro decisamente utile e divertente per gliappassionati che lo finiranno in un pomeriggio, un libro da apprezzare per chi si sta avvicinando ora all’universo rosa, un volume che li aiuterà a comprendere il genio di questi ragazzi inglesi. Caldamente consigliato.