Dal 18 al 22 settembre 2024 torna nella città friulana Pordenonelegge, una della manifestazioni letterarie nazionali e internazionali più note che taglia il traguardo delle 25 edizioni. Un compleanno d’argento che non deluderà lettori, editori e amanti della letteratura in genere.
A un mese dall’anteprima a Praga dello scorso 10 giugno, la 25° edizione del festival di Pordenonelegge è stata presentata ufficialmente l’11 luglio 2024 nella sala di Rappresentanza della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia a Palazzo Ferrajoli a Roma.
I numeri promettono bene: 600 gli autori ospiti, suddivisi in 300 eventi ospitati nelle 43 sedi sparse tra Pordenone, centri limitrofi passando per Trieste, Udine fino ad arrivare a Lignano.
Conferme e novità nel fil rouge che unirà incontri autori e lettori nelle tradizionali 5 giornate letterarie, che, in un’evoluzione dialogativa, costante, curiosa e attenta tra autori e lettori si è evoluta passando da "Festival del libro con gli autori" a "Festival del libro e delle libertà".
Perché dove si possono stampare libri, scrivere libri e leggere libri, la voce di un’identità libera e condivisa è certa. Il dialogo è paritario. L’individuo è libero con una voce riconoscibile. In un libro. Nella letteratura. Nel confronto.
Su questo bandolo di matassa, i curatori Gian Mario Villalta (Direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet hanno costruito "un festival che ha l’obiettivo di incuriosire”, ha sottolineato Gian Mario Villalta, “ in qualche comodo trascinare il lettore, più o meno seriale e più o meno distratto, con curiosità nei vari incontri dove potrà trovare spunti inaspettati di riflessione”
Una curiosità che porta a “sfogliare” un libro. E proprio questo è l’invito di quest’anno che è anche il logo trascinatore della manifestazione in un gioco di parole che fa "di un dolce" una “sfoglia - re un libro!” .
Sfogliare un libro sull’uscio di quella porta che dà al presente che racconta il passato e presagisce il futuro.
Pordenonelegge 2024: gli appuntamenti da non perdere con gli autori internazionali
Il primo passo (il 18 settembre) è la conferma. A Sua Em. il Cardinale Gianfranco Ravasi è infatti affidata l’apertura “In principio”: creazione ed ecologia. Una riflessione di taglio ecologico ad ampio spettro su quello che è creazione, vita e evoluzione della stessa.
Piedi fissi nell’oggi vengono confermati e proseguiti dagli ospiti stranieri e italiani della narrativa, della poesia, della saggistica.
Presenti il filosofo francese Bernard-Henri Lévy, in anteprima italiana con il suo nuovo saggio su Israele, lo scrittore Eshkol Nevo con le sue narrazioni sulle infinite forme del desiderio che alimentano o infrangono le magnifiche storie d’amore, familiari e d’amicizia da lui raccontate.
E ancora un dialogo che è confronto atteso tra l’ucraina Oksana Zabužko e la giornalista e autrice della Crimea sovietica Sasha Vasilyuk che si confronteranno sui temi del conflitto ucraino in atto.
Atteso con trepidazione l’autore Richard Ford, con l’anteprima dell’ultimo atto della saga di Frank Bascombe. Torna uno degli autori spagnoli più amanti Fernando Aramburu, che analizzerà tutte le sfumature delle relazioni affettive, entrando nelle pieghe del dolore, mostrando i diversi modi di reagire alla perdita.
Sabato 21 settembre la ribalta sarà tutta per la tanto amata autrice iraniana Azar Nafisi che torna a Pordenonelegge come vincitrice del prestigioso Premio Crédit Agricole “La storia in un romanzo” e che racconterà come le grandi opere letterarie siano pericolose, poiché smascherano ogni impulso tirannico, fuori e dentro di noi.
A completare le presenze in ambito internazionale aprendo una porta alla prolifica letteratura orientale la giapponese Hiroko Oyamada, che parlerà degli aspetti più discussi della società giapponese contemporanea, dalla solitudine all’iper-produttività, dall’identità di genere alla disfunzionalità delle relazioni. Attese, anche, la canadese Deborah Willis, la nigeriana Abi Daré, i britannici Gareth Rubin e Gillian McAllister, l’indiana Janice Pariat, la colombiana Piedad Bonnett, il francese Laurent Binet.
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Scrittori e scrittrici italiani a Pordenonelegge 2024
La narrativa italiana non sarà da meno tra ritorni e prime presenze al festival. Da Corrado Augias a Gianrico Carofiglio, da Antonia Arslan a Chiara Valerio, da Donatella Di Pietrantonio a Rosella Postorino e Donato Carrisi.
Attesa la presenza di Felicia Kingsley che parlerà di amore e di amori e del policromo mondo femminile, Giulia Caminito, Enrico Brizzi, Daria Bignardi, Helena Janeczek a Romana Petri con il suo libro "Tutto su di noi" , Filippo La Porta, Antonella Cilento, Enrico Galiano, Antonio Moresco fino a Serena Bortone che ci porterà alla fine degli anni ottanta quando Internet non c’era e le informazioni transitavano solo attraverso le chiacchiere o i libri.
Di rilievo letterario poi l’incontro con Giorgio Fontana che a cento anni dopo la morte di Kafka, rileggerà il grande scrittore in un saggio che ci pone la più pericolosa delle domande: che cos’è la letteratura? Sullo stesso piano di interesse il dialogo tra Giuseppe Mendicino e Matteo Nucci che metteranno a confronto due scrittori grandi "avventurosi": Hemingway e Conrad.
Torna ancora più ampio lo spazio al dialogo tra gli autori.
A confronto Antonio Franchini e Dario Voltolini su padri e madri. Diego De Silva e Luigi Nacci cercheranno di capire gli amori che finiscono nella loro complessità, per poi continuare con Marianna Corona e Mauro Corona, Ginevra Lamberti e Federica Manzon, Caterina Bonvicini e Alessandra Sarchi, Tullio Avoledo e Pier Paolo Di Mino, Sandra Petrignani e Alberto Rollo.
Appuntamenti con saggistica e temi contemporanei a Pordenonelegge 2024
Di spessore e riflessione nel contemporaneo gli incontri legati a economia, scienza, tecnica e filosofia. Immancabile la presenza di Umberto Galimberti, Massimo Recalcati, Massimo Cacciari. Attesa la lettura del contemporaneo del filosofo francese Bernard-Henri Lévy si chiederà che significato ha l’alleanza, attorno ad Hamas, tra Iran, Turchia, Russia imperialista, Cina, islamismo sunnita e della effettiva solitudine di politica di Israele. Vittorino Andreoli che ci porterà alle sorgenti dell’amore, alla percezione del proprio limite che termina con la fragilità umana.
Federico Rampini, Aldo Cazzullo, Lilli Gruber, Mario Calabresi, Enrico Letta, Antonio Caprarica, invece, daranno voce al nostro tempo passando dalla Cina alle alleanze geo-politiche fino ad arrivare alla modifiche del mondo inglese dopo la Brexit.
Per lo spazio festival dedicato alla Poesia farà tappa il Premio Strega Poesia.
Tra le voci della poesia confermata la presenza di Antonella Anedda vincitrice della 4^ edizione del Premio Umberto Saba, Gianfranco Lauretano, Milo De Angelis.
Ricco anche il cartellone di Pordenonelegge under 14. Confermati i protagonisti di “Caro autore, ti scrivo…” - Vichi De Marchi, Simone Saccucci, Federico Appel e Luca Malagoli e l’autore olandese Yorick Goldewijk
Preziosa la sessione dedicata all’arte che trova Angela Vettese in un escursus tra opere, immagini, video tratti dall’arte contemporanea per scoprire come gli artisti abbiano usato, manipolato il proprio corpo per liberarlo dai lacci della tradizione. Corrado Benigni e Davide Rondoni racconteranno di fotografa città e periferie. Solo per citane alcuni.
Continua la commistione "Parole in scena". Atteso Roby Facchinetti, che ci farà il racconto emozionante di momenti privati e pubblici, affetti e carriera, dalla gavetta musicale negli anni ‘60 ai successi con gli amici per sempre Pooh. Alessandro Bergonzoni e Davide Toffolo Alberto Crespi.
Atteso il reading di grande effetto di Mauro Covacich, accompagnato dalle musiche di Francesco Antonioni, su Kafka.
Confermata la collaborazione con fra Pordenonelegge e Paff!.
Tra gli incontri legati al mondo del fumetto e non solo Francesco Matteuzzi che presenterà una biografia Charles M. Schulz, Simone Tempia, Bruno Bozzetto ripercorrerà le sue esperienze di creativo e regista.
Insomma gli ingredienti ci sono tutti un’edizione degna di un venticiquesimo.
Il programma completo e declinato nelle singole giornate a breve disponibile al sito https://www.pordenonelegge.it/
E Buon PordenoneLegge A Tutti!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: PordenoneLegge 2024: gli appuntamenti da non perdere
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