Premio Lattes Grinzane 2020: ecco i 5 finalisti, i soldi in palio alla Protezione Civile

Giunto nel 2020 alla sua decima edizione, il Premio Lattes Grinzane è un premio dedicato ai migliori libri di narrativa pubblicati ogni anno, con l’obiettivo di premiare autrici e autori che nel corso della loro carriera abbiano entusiasmato il pubblico e ricevuto il plauso della critica. A concorrere sono autori provenienti da diversi paesi: tra i finalisti appena annunciati, Italia, Germania, Israele e Turchia.

Quest’anno il Premio presenta anche un’importante novità. Considerata la delicata e drammatica situazione dovuta alla pandemia, la somma in palio di 10 mila euro non sarà destinata alla scrittrice o allo scrittore vincitori, ma alla Protezione Civile italiana.

Quali sono i cinque finalisti che concorrono per il primo posto? Ecco i libri e autori.

Premio Lattes Grinzane: i 5 finalisti 2020

Il compito di selezionare i 5 finalisti del Premio spetta alla Giuria Tecnica, presieduta da Gian Luigi Beccaria e composta da Valter Boggione, Vittorio Coletti, Giulio Ferrooni, Loredana Lipperini, Bruno Luverà, Alessandro Mari, Romano Montroni, Laura Pariani, Lara Ricci e Bruno Ventavoli.
Secondo la giuria incaricata, i cinque romanzi, scritti da autori già amati e lodati, che quest’anno si sono particolarmente distinti sono:

• Prima di noi di Giorgio Fontana (Sellerio)
• Il re, il cuoco e il buffone di Daniel Kehlmann (Feltrinelli)
• L’ultima intervista di Eshkol Nevo (Neri Pozza)
• Almarina di Valeria Parrella (Einaudi, già tra i 12 semifinalisti del Premio Strega)
• I miei ultimi 10 minuti e 38 secondi in questo strano mondo di Elif Shafak (Rizzoli)

Per la cinquina, spiega la Giuria Tecnica sul sito della fondazione Bottari Lattes:

"Sono stati scelti romanzi che abbracciano ambiti, generi e temi diversi, ma sempre attenti a esplorare la realtà, i sentimenti, l’umanità nella loro complessità, tra passato e presente, per cercare di fornire chiavi interpretative alle azioni dell’uomo sia quando si muove nella sfera privata sia quando lo scenario si fa collettivo."

Spetta ora alle Giurie Scolastiche, composte dagli studenti di diversi istituti italiani e da una scuola parigina, scegliere il vincitore assoluto. La premiazione è prevista tra venerdì 9 e sabato 10 ottobre 2020, nelle Langhe.

Il premio andrà alla protezione civile

La somma di 10 mila euro destinata ogni anno al vincitore del Premio, quest’anno sarà devoluta alla Protezione Civile, in segno di riconoscimento per il lavoro che ogni giorno professionisti, volontari, medici e infermieri svolgono per salvare più vite possibili dal virus che ha sconvolto le nostre giornate.

Continua Caterina Bottari Lattes, presidente della fondazione:

"Il loro coraggio, la loro passione civile e il loro altruismo sono un esempio per tutti noi. E desidero ricordare con profonda commozione tutti coloro che hanno perso la vita per questo impegno straordinario."