Ritrovarsi a Virgin River di Robyn Carr

Diventata una serie Netflix di successo Virgin River è la saga creata dalla scrittrice Robyn Carr che ci trasporta in un tranquillo villaggio di montagna senza affanni e pericoli.
Ritrovarsi a Virgin River (Harper Collins, 2019) è il quinto volume della serie romance, pubblicato nel 2019 da HarperCollins in una seconda edizione a cofanetto.

Un dolce ritrovo.
Virgin River, un luogo ospitale e tranquillo.
Certo, ogni tanto qualche ombra fa capolino ma è pur sempre il luogo ideale per trovare l’amore.
Quello vero, intendo, non quello passeggero.
Al bando l’infatuazione.
Paul e Vanessa.
Lui l’ama (di nascosto) da tempo immemore ma, si sa, le confessioni d’amore sono le più difficili da estorcere.
Vanessa si è fatta una vita, si è sposata e ha avuto un figlio.
Tutto questo mentre Paul faceva da spettatore.
Ora purtroppo (o per fortuna, dal punto di vista di Paul) è rimasta sola, perdipiù con un figlio da crescere.
Il momento giusto per farsi sotto, dite?
Ottima idea, infatti Paul agirà all’istante.
Come amico, però.
Non vuole forzare le cose e soprattutto non vuole approfittarsi del momento di debolezza di Vanessa.
Si sa, trattenere i sentimenti non è facile né piacevole. Eppure, quando è l’unico modo per rimanere vicino alla persona che amiamo, deglutiamo il calice amaro e accettiamo il compromesso.
Pian piano, però, le difese di lei si abbasseranno e l’amore inizierà a farsi vedere.
Purtroppo gli avvenimenti li allontaneranno di nuovo.
Questa volta per sempre?

Robyn Carr ci dona la quinta storia di Virgin River, uno scenario magico e reale al tempo stesso che ha conquistato l’attenzione e i cuori di milioni di persone.
Questo grazie anche a una serie tv che ha dato volto e voce ai personaggi che amiamo. O che amiamo odiare, a seconda dei casi.
Una storia dolce con punte di amaro, l’amore che nascerà e si destreggerà tra intrighi e ostacoli, facendo di tutto per giungere nei cuori delle persone che lo chiamano disperatamente da tanto, forse troppo, tempo.
Una storia dedicata a chi ama questa piccola grande comunità, lo stile di Robyn o magari a chi è incuriosito dopo aver goduto della trasposizione sul piccolo schermo.
Insomma, dedicato a tutti.
Anche a chi ha deciso di smettere di credere nell’amore.
Queste pagine potrebbero essere un ottimo pretesto per un repentino dietrofront.
E non è qualcosa da sottovalutare.