Serie tv “Scissione”, la seconda stagione in arrivo: trama, data di uscita e influssi letterari

Scissione è una serie TV distopica e intrigante, sviluppata da Dan Erickson e prodotta da Ben Stiller, che ha catturato l’attenzione di un vasto pubblico grazie alla sua trama originale e alle sue tematiche profonde. Dopo una prima stagione che ha lasciato gli spettatori in trepidante attesa di un seguito, è stata finalmente condivisa al pubblico la data di uscita della seconda stagione, prevista per il 17 gennaio 2025, con ognuno dei dieci episodi che la compongono in uscita poi ogni settimana. Il prodotto televisivo, disponibile su Apple TV, ha sorpreso per il numero di tematiche archetipiche e letterarie che tratta, fra il tema del doppio e la distopia sociale, in Scissione troviamo molti riferimenti alla letteratura classica e moderna. Fra tutti è evidente il forte legame con l’opera di Philip K. Dick, nella creazione del mondo narrativo che inizialmente appare familiare e ordinario per poi scoprire tutte le sue distorsioni.

Scissione: trama e contenuti della serie tv distopica

Scissione è ambientata in un mondo in cui la Lumon Industries, una potente e segreta azienda, ha sviluppato una procedura chiamata “severance” (scissione), che divide chirurgicamente i ricordi lavorativi di una persona da quelli personali. Questa separazione crea due personalità distinte all’interno di ciascun individuo: l’“innie” che esiste solo al lavoro e l’“outie” che vive al di fuori dell’ambiente lavorativo.

Il protagonista, Mark Scout (interpretato da Adam Scott), è un dipendente di Lumon che ha volontariamente accettato di sottoporsi alla procedura dopo la tragica morte della moglie, nel tentativo di alleviare il suo dolore emotivo. Mark lavora nel reparto Macrodata Refinement, un’unità misteriosa e apparentemente senza scopo chiaro, dove lui e i suoi colleghi trascorrono le giornate svolgendo compiti criptici e ripetitivi su computer datati.

Con il progredire della serie, i colleghi di Mark — tra cui Helly (Britt Lower), Irving (John Turturro) e Dylan (Zach Cherry) — iniziano a sviluppare una crescente consapevolezza e curiosità riguardo alla loro situazione. Helly, una nuova recluta, si mostra particolarmente ribelle e determinata a sfuggire alla scissione, mettendo in moto una serie di eventi che porteranno il gruppo a scoprire inquietanti verità sulla Lumon e sulla procedura stessa.

Parallelamente, la serie esplora le vite degli “outie” dei personaggi, rivelando i motivi personali che li hanno spinti a sottoporsi alla scissione e le difficoltà che affrontano nel bilanciare queste due metà della loro esistenza. La narrazione si intensifica con il susseguirsi di rivelazioni che gettano luce sui metodi di controllo della Lumon e sulle implicazioni morali della procedura di scissione.
Nel corso della serie, i personaggi iniziano a mettere in discussione la loro situazione e a cercare risposte sul vero scopo della Lumon Industries e sulle motivazioni dietro la procedura di scissione. La serie è caratterizzata da un’atmosfera tesa e claustrofobica, sostenuta da una regia precisa e da interpretazioni convincenti che tengono lo spettatore costantemente sulle spine.

Uno dei temi principali di "Scissione" è l’esplorazione dell’identità umana e di come questa sia legata ai nostri ricordi e alle esperienze. La divisione tra innie e outie solleva domande profonde su cosa definisca una persona. Gli innie, privati di qualsiasi ricordo o esperienza al di fuori del lavoro, devono costruire una propria identità basata esclusivamente sulle interazioni all’interno dell’azienda. Questo crea un senso di isolamento e alienazione, poiché non possono attingere a una storia personale per dare significato alla propria esistenza.

Scissione: trailer della serie tv

L’influenza di Philip K. Dick nella serie tv Scissione

Scissione trova un parallelismo significativo con l’opera di Philip K. Dick, uno dei più influenti scrittori di fantascienza del XX secolo. Dick è noto per le sue esplorazioni delle realtà alternative, dell’identità e della percezione della realtà, spesso interrogandosi su cosa significhi essere umani in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dalle corporazioni.

Uno dei temi centrali in molte delle opere di Dick è l’instabilità della realtà e la fragilità dell’identità umana. In romanzi come Ubik e Le tre stigmate di Palmer Eldritch, Dick esplora mondi in cui la realtà è costantemente messa in discussione e dove i confini tra il reale e l’irreale sono sfumati. Questo tema è fortemente presente in Scissione, dove i personaggi vivono due vite separate senza ricordi sovrapposti, creando una dissonanza cognitiva che riflette le preoccupazioni di Dick riguardo la manipolazione della realtà e dell’identità.

Inoltre, l’idea di un controllo corporativo totalizzante, come quello esercitato dalla Lumon Industries, richiama fortemente le tematiche presenti in Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, da cui è stato tratto il celebre film Blade Runner. In questo romanzo, Dick esplora un futuro dove le grandi corporazioni hanno un potere enorme sulla vita degli individui, e la linea tra umani e androidi (replicanti) è sempre più labile, sollevando domande su cosa significhi essere veramente umani. La Lumon Industries di Scissione incarna questo tipo di controllo e la deumanizzazione che ne deriva, con i suoi dipendenti trattati più come ingranaggi di una macchina che come individui con una propria autonomia e identità.

L’aspetto paranoico e il senso di un complotto più grande che incombe sui protagonisti di Scissione sono temi ricorrenti nella narrativa di Dick, spesso rappresentati attraverso protagonisti che si ritrovano a dubitare della loro percezione della realtà e delle intenzioni delle istituzioni che li circondano.

Scissione è una serie TV che non solo intrattiene, ma anche stimola la riflessione su temi profondi e complessi, molti dei quali sono stati esplorati in maniera pionieristica da Philip K. Dick. Il collegamento tra la serie e la letteratura di Dick evidenzia come le sue preoccupazioni riguardo la realtà, l’identità e il controllo corporativo continuino a essere rilevanti e affascinanti, offrendo un punto di riferimento significativo per comprendere le implicazioni filosofiche e sociali della narrazione di Scissione.