Simone Venturini nasce a Fano il 21 luglio 1966. Dopo la maturità magistrale, si iscrive al corso accademico di teologia presso l’Istituto Teologico Marchigiano. Prosegue gli studi all’Istituto Biblico di Roma, dove consegue la laurea e il dottorato in Studi Biblici.
Dal 2004 è Officiale presso l’Archivio Segreto Vaticano e docente di scienze bibliche presso l’Università della Santa Croce di Roma.
Ha collaborato con diverse case editrici italiane, traducendo opere dall’inglese e dal francese. Ha pubblicato “I libri di Dio. La Bibbia” (Mondadori), “Il Vangelo del bambino interiore” (Città Nuova) e ha curato l’edizione italiana del libro di John Bowker, “Manuale della Bibbia” (Mondadori). La svolta arriva nel 2011 con la pubblicazione de “Il libro segreto di Gesù”, seguita a distanza di un anno da “I grandi misteri irrisolti della chiesa”, due grandi successi editoriali targati Newton Compton.
Torna in libreria con l’instant book “Il libro segreto di Papa Ratzinger”, all’interno del quale indaga le motivazioni che hanno portato Benedetto XVI alla storica scelta di abbandonare il papato.
Il suo sito ufficiale è www.simoneventurini.it.
Simone, intanto ti do il benvenuto a quella che non sarà la solita intervista chilometrica, ma solo 4 chiacchiere contate.
- Prima chiacchiera: Da dove nasce la passione per la teologia che ha caratterizzato tutta la tua produzione letteraria, oltre che il tuo percorso di studi?
Dal mio anziano parroco di Rosciano di Fano (Pesaro), ora passato a miglior vita, Don Mariano Betti. Una persona che ha segnato profondamente la mia vita, spronandomi e incoraggiandomi fattivamente a intraprendere studi che in genere fanno i sacerdoti. Dopo tanti anni, oggi devo dire che ha avuto ragione: la lettura e lo studio della Bibbia è per me ragione di vita e di speranza...
- Seconda chiacchiera: Ne “Il libro segreto di Gesù” porti avanti una vera e propria indagine, per scoprire cosa sia davvero accaduto dal momento in cui il corpo di Gesù Cristo viene depositato nel sepolcro fino all’arrivo delle donne giunte a rendergli l’estremo omaggio. La cosa che mi ha colpito è che lo fai attraverso quelli che Origene, scrittore del III secolo, chiamava “sensi spirituali”, che sarebbero una sorta di percezioni del cuore che ci forniscono elementi per trovare le risposte alle quali i canonici cinque sensi non possono arrivare.
Ce ne vuoi parlare?
Il motivo del malessere dell’uomo moderno è che non ascolta più le ragioni del cuore... chiamiamoli pure sensi dell’anima o spirituali. Purtroppo, ci fermiamo alla superficie delle cose, non andiamo in profondità, laddove si trova nascosto il senso vero della nostra esistenza e di tante cose che ci accadono. Tanto più se vogliamo comprendere fino in fondo la vita di Gesù, senza semplificazioni o facili strumentalizzazioni. Gesù non era solo un uomo, era Luce e veniva dalla Luce... e a quella Luce tornò, portando con sé la nostra fragile umanità. Questa prospettiva è reale, ma occorre fidarsi del giudizio che va oltre la ragione... una ricerca mossa solo dalla curiosità critica e razionale è perniciosa per sé e per gli altri perché nasce dal narcisismo ed anzi lo nutre.
- Terza chiacchiera: Da poco è venuto a mancare Don Andrea Gallo, un uomo che ha lasciato il segno nei cuori e nelle menti di tutti, soprattutto per la sua attitudine alla verità, a dire le cose così come sono, pure quelle scomode. C’è un aneddoto che vuoi raccontarci oppure una considerazione che vuoi fare per ricordarlo?
Non ho conosciuto personalmente don Gallo, ma gli ho inviato i miei libri. Di lui apprezzo moltissimo il fatto che era una persona scomoda... proprio come Gesù. Tuttavia, preferisco sacerdoti che, senza far rumore mediatico, ogni giorno fanno come e molto più di lui. Come don Puglisi, per esempio, che ora è proposto come esempio da seguire, ma che lottò contro la corruzione senza fare pubblici proclami, forte solo della sua fede e dell’amore per la gente.
- Quarta chiacchiera: Quali sono i tuoi progetti futuri? Scommetto che stai già lavorando al tuo nuovo bestseller. Sarà anche questo incentrato su qualche angolo ancora inesplorato del Vaticano? Ci anticipi qualcosa?
Sì sto pensando e scrivendo la trama del mio nuovo libro che non sarà un saggio... voglio sperimentarmi come romanziere... la Bibbia e la mia esperienza di fede saranno tuttavia sempre e forse ancora più presenti di prima.
Questa era l’ultima chiacchiera: non mi resta che salutarti e ringraziarti per aver accettato il mio invito, facendoti molti in bocca al lupo per il tuo futuro. Se vuoi lasciare un messaggio al mondo intero, qui puoi farlo.
Riconosciamoci una buona volta fragili creature, piene di difetti e estremamente bisognose di essere amate... finiamola di crederci super-uomini, super-star, persone che non hanno bisogno di nulla e di nessuno... esteriormente impeccabili, ma interiormente putrefatti! Partiamo da ciò che veramente siamo, con coraggio e scopriremo che il mondo e gli altri sono molto più belli di ciò che crediamo.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Simone Venturini
Lascia il tuo commento