Il computer “andato in tilt” o quel collega che è ormai in tilt perché oberato di lavoro sono espressioni piuttosto comuni nella lingua italiana. La parola tilt, però, com’è facile immaginare non appartiene da sempre al nostro lessico, ma è entrata a farvi parte attraverso l’inglese che la utilizzava in maniera piuttosto differente.
Origine della parola tilt
L’etimologia del termine tilt ci riporta infatti nell’antica Gran Bretagna. Durante i tornei a cavallo, infatti, due cavalieri contendenti cavalcavano l’uno contro l’altro tenendo con una mano le redini dell’animale e con l’altra una lunga asta con la quale tentare di disarcionare l’altro concorrente per vincere il duello. A dividerli, una staccionata. Per tentare di vincere lo scontro, i cavalieri dovevano assumere una posizione inclinata. Non a caso, la traduzione letterale dall’inglese di tilt è proprio inclinazione ma anche carica e lancia in resta il nome di questo tipo di competizione.
Utilizzo di tilt in italiano
Lontana dal suo senso originario, la parola è arrivata fino a noi per motivi completamente diversi. Chi conosce il gioco del flipper sa bene che, quando la partita sta per essere persa, inclinando la macchina è possibile mantenere la pallina evitando che cada. Il flipper è però dotato di un apposito sistema anti-imbroglioni che manda in blocco la macchina quando percepisce un’inclinazione esagerata. Far andare in tilt il flipper, proprio per averlo inclinato troppo, ha portato qui da noi questo termine inglese che nel tempo ha sconfinato il campo ludico ed è stato preso in prestito dalla nostra lingua anche per indicare situazioni diverse.
L’idea del flipper che “va in tilt” e si blocca è quindi alla base dell’uso di tilt per indicare altri problemi come guasti di un apparecchio (“la stampante è andata in tilt”, ad esempio) o, in senso figurato, per indicare una persona che ha perso il controllo e la lucidità, intendendo in maniera piuttosto esplicita che alla base dell’essere “andati in tilt” vi sia un sovraccarico.
Sebbene oggi tilt venga quindi utilizzato in senso figurato per indicare un sistema o un individuo che non riescono più ad adempiere alle proprie mansioni, il senso originario di inclinazione non è stato completamente perduto. Ne è un esempio il cosiddetto “tilt test”, una particolare procedura diagnostica con la quale verificare eventuali scompensi cardiaci e pressori di un soggetto posizionandolo su un lettino ad inclinazione variabile per registrare i valori di interesse.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Tilt: significato, etimologia e usi della parola
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo Significato di parole, proverbi e modi di dire
Lascia il tuo commento