Un secolo di Fred Mustard Stewart

Un secolo di Fred Mustard Stewart (Sperling & Kupfer, 1982) è una vera e propria epopea. Certe storie durano molte pagine, ma possono esser narrate in poco tempo - nell’arco di una notte, magari in un’ora. Questa volta il respiro sarà un po’ più ampio, perché prenderà decenni e decine di vite di protagonisti più o meno ignari.

Una saga che parte da Silvia, una principessa italiana, e da Franco, un giardiniere che vuole cambiare panorama, perché quello che vede ogni giorno non gli basta più.
Da lì partirà la storia che accrescerà la propria potenza narrativa nel corso degli anni, dai ghetti di Brooklyn fino alle luci della ribalta di Hollywood.
Una storia che parlerà di amori, passioni, intrighi e lotte per il potere. Una storia che non ci farà mancare nulla, insomma. Fino a un epilogo che dirà molte cose.

Fred Mustard Stewart ci propone un’epopea lunga decine di pagine e di anni, una storia che vedrà alternarsi differenti protagonisti, ognuno con i propri sogni e i propri demoni pronti a divorarlo dall’interno.
Persone che ci parleranno attraverso la carta, facendoci percepire i loro sentimenti, ciò che provano nei momenti belli, ma anche durante quelli cruciali.
Quei momenti che possono cambiare una storia, nel bene e nel male.

Un secolo è un libro che non ha un vero e proprio target, semplicemente perché parliamo di pagine scritte con passione che ci doneranno intense e differenti emozioni. La miglior promessa che un libro possa fare e mantenere.