Un ultimo ballo, Mr. Holmes di Irene M. Adler

Un ultimo ballo, Mr. Holmes (Piemme, 2020) è l’ultimo volume della fortunata serie di romanzi Sherlock, Lupin e io scritta da Irene M. Adler, pseudonimo dietro cui si celano lo scrittore e sceneggiatore Alessandro Gatti e Lucia Vaccarino. Quello che era iniziato come un trio ora vede l’aggiunta di due giovani detective in erba: Mia, figlia adottiva di Irene Adler, e Billy, promettente emigrato dalla bella Irlanda. Ecco a voi i Segugi di Briony Lodge.

Nel settembre del 1920 Sherlock viene contattato con estrema urgenza dal fratello Mycroft e al Diogenes Club gli viene offerta la possibilità di indagare su un caso che si prospetta essere di particolare importanza per gli affari della Corona inglese. E, in fondo, solo interessi elevati avrebbero potuto spingere l’ottantenne Holmes a scomodarsi! Il compito è quello di vigilare su uno stravagante milionario americano che ha acquistato una magione nel Kent. Ha trasferito tutti i propri affari nel vecchio continente e ciò ha scatenato le ire di un misterioso essere la cui unica testimonianza è un biglietto in cui invita l’americano a tornare a casa. Hawke rifiuta la protezione speciale e ritiene ridicole le assurde preoccupazioni dei fratelli Holmes.

Al bordo di una fiammante Isotta Fraschini, i segugi di Briony Lodge si recano per una vacanza nel Kent e per sventare l’ennesimo atto criminale. Quello che nessuno si aspetta è una svolta inaspettata che sconvolgerà per sempre le vite di quella che è divenuta a tutti gli effetti una vera e propria famiglia.

Passato, presente e futuro si intrecciano in questo ultimo volume in un addio agrodolce. Nella New York del 1955, ritroviamo Mila e Billy che ricorderanno per sempre quel settembre del 1920 in cui una parte importante della propria vita è finita e un’altra ha invece avuto inizio e li ha condotti proprio in quel piccolo localino in uno spicchio d’America dove continuano a formare una formidabile coppia di investigatori, a dispetto di quanto pensano i loro due figli.