Viola e Blu di Patrizia Moretti

Viola e Blu sono due ragazzine fortunate, che vivono in una villa dalle dimensioni incredibili, hanno una tata alla quale vogliono molto bene e una cagnolina dolce e affettuosa… Eppure sentono la mancanza di qualcosa, la cosa più preziosa, quella che a nessun bambino dovrebbe mai mancare: l’amore della mamma e del papà. I loro genitori, infatti, sono da anni concentrati sulle loro carriere di successo e il tempo che dedicano alle figlie è poco e superficiale. Già immaginano per loro un futuro lavorativo nel quale sapranno portare avanti l’impero costruito in anni di lavoro e rinunce, ma non hanno fatto i conti con Viola e Blu: le due ragazzine possiedono ciascuna un dono speciale, che consente loro di fare cose incredibili per noi umani che abbiamo perso la fantasia. Di fronte a questa diversità, però, le certezze dei genitori vanno in crisi e decidono di mandare le figlie in un collegio severissimo, convinti qui di cancellare le loro vere personalità. Ancora una volta questi genitori non hanno fatto bene i conti, perché tante piccole magie inaspettate cambieranno il corso degli eventi…

“Viola e Blu” è un romanzo noir per ragazzi e gli ingredienti ci sono tutti: mistero, fantasmi e anche un simpaticissimo pipistrello. Dalle atmosfere più cupe però si scoprono le verità più splendenti, prima fra tutte che la magia più grande, la più potente, quella che muove tutta la storia è l’amore. I bambini in particolare (ma anche noi grandi) hanno bisogno di essere amati, accettati, compresi. Hanno bisogno di sentire valorizzate le loro peculiarità e soprattutto hanno bisogno di tenere per mano i loro genitori mentre pian piano scoprono se stessi, per imparare così la differenza tra bene e male e scegliere insieme la strada per diventare grandi.

Un romanzo molto particolare, che racconta una storia senza età con uno stile moderno ed accattivante. Consigliato anche a lettori adulti.