Willy sogna di Anthony Browne

Poco più di cento parole, costituiscono il testo di Anthony Browne che corredano le magnifiche illustrazioni di Willy sogna, appena pubblicato da Camelozampa: lui è un grande gorilla, seduto in una comoda poltrona, con una banana in mano e un’espressione estatica, infatti sta sognando.
Le tavole che seguono, una ventina, sono come sempre negli albi di Browne, evocative di atmosfere, attese, progetti, sogni appunto: un divo del cinema circondato da tutta la troupe, un cantante come Elvis Presley, un lottatore di sumo, un ballerino classico in tutù, ma anche un pittore nel suo atelier o un esploratore in una foresta intricata, piena di serpenti attorcigliati sugli alberi insieme alle immancabili banane; particolarmente significativa quella del sogno di essere un famoso scrittore, una serie di nonsense che fanno pensare ad Alice nel Paese delle Meraviglie, con tanto di Cappellaio matto, di teiera e di una banana che dice “mangiami”. Willy può immaginare di essere un gigante, un mendicante, un re seduto in trono ma anche un moderno supereroe. Willy può immaginarsi nel passato, ancora piccolo, ma anche sognare un futuro, con una moglie e due bambini, avviati verso un mare azzurro pieno di promesse.
La raffinatezza delle tavole, veri e propri quadri incorniciati, ci parlano di un autore con una enorme capacità comunicativa.

Ho visto molti dei lavori di Browne pubblicati in passato, e so quanto i bambini che sfogliano le pagine degli album si appassionino nel vedere quanta fantasia si sprigioni dalle immagini proposte: i colori abilmente dosati, la ripetizione di oggetti che rassicurano chi legge, in questo caso la banana che per Willy appare proprio come la coperta di Linus, una leccornia senza la quale è difficile vivere e sopravvivere.
La banana diventa un microfono nel sogno di essere un cantante, una scarpina da ballo, un piccolo aereo che accompagna il sogno di volare, una bella sirenetta nel sogno di ritrovarsi in altomare, con una rassicurante vela gialla, una banana, che si trasforma nel mantello del supereroe che svetta nel cielo.

Un libro pieno di grazia, nel quale i più piccoli dettagli sono accuratissimi, dai giocattoli del piccolo Willy alla parete che, null’ultima pagina del volume, rappresentano altrettanti sogni che potrebbero accompagnare i suoi sonni sereni.
Il verbo “sognare”, un’anafora, ritorna a ribadire quanto fantasia e sogno siano necessari per una crescita sana.
Dai tre anni, accompagnati dagli adulti, i piccoli lettori impareranno a sognare animali antropomorfi, il mondo della musica, del cinema, della letteratura, dei fumetti, come un gioco divertente e coloratissimo, nel quale sarà interessante andare a ricercare particolari che si nascondono nelle pagine patinate del volume.