L’analisi logica è una parte molto importante della grammatica italiana e i complementi principali risultano spesso un argomento impegnativo per gli studenti delle scuole elementari e medie che si trovano a studiarli.
Se pensiamo, poi, che i quesiti di grammatica sono presenti anche nelle Prove Invalsi, può essere utile, sia per gli studenti che per gli adulti, che ne dimenticano l’importanza, una guida ai principali complementi di analisi logica che ricordi quali sono, come riconoscerli e come utilizzarli.
Prima, però, è necessaria una premessa: dopo il soggetto (chi/cosa compie un’azione) e il predicato (che esprime l’azione stessa) i complementi, in analisi logica, sono quelle parti della frase, o proposizione, che consentono di completare il significato della frase stessa, specificando ulteriormente l’azione espressa dal verbo.
I complementi si aggiungono, quindi, alla struttura basilare della frase (soggetto e predicato), sono costituti da nomi che, nella quasi totalità dei casi sono introdotti da preposizioni semplici (di, a, da, in, con, su, per, tra, fra) o da preposizioni articolate o da locuzioni e rispondono a una domanda specifica che permette di riconoscerli, chiarendo di fronte a quale complemento ci troviamo.
Complemento oggetto
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
è il complemento più importante; è formato da un nome o, comunque da un sintagma nominale; indica la persona o l’oggetto su cui è compiuta un’azione | chi? Che cosa? | non è introdotto da alcuna preposizione ma da un verbo transitivo | Martina mangia la mela |
Complemento di specificazione
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
fornisce una precisazione relativa al sostantivo (soggetto o altro complemento) a cui si riferisce | di chi? Di che cosa? | di (e relative forme articolate) | La borsa di Martina |
Complemento di termine
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
è introdotto da un verbo transitivo e indica il termine (persona o cosa) su cui ricadono gli effetti dell’azione indicata dal verbo | a chi? A che cosa? | a (e relative forme articolate) | Ho dato un bacio a Martina |
Complemento di causa
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica la causa, sia essa persona o cosa, che determina l’azione | Perchè? Per quale motivo? | per, di, a, da, con, a causa di, a motivo di | per un ritardo Martina ha perso l’appuntamento |
Complemento di fine o scopo
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica lo scopo, la finalità per cui si compie un’azione | Perché? Per quale scopo? | di, a, da, in, per, al fine di, allo scopo di… | Martina si è impegnata per l’esame |
Complemento di mezzo
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica il mezzo o lo strumento con cui si compie l’azione | per mezzo di chi?/di che cosa? |
di, a, da, per con, per mezzo di, attraverso | Martina va a scuola col tram |
Complemento d’agente o di causa efficiente
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
è presente in genere in proposizioni con verbo passivo e e indica la persona o la cosa che compie l’azione | Da chi? Da che cosa? | da (in forma semplice o articolata) | Martina fu accompagnata da Barbara |
Complemento di stato in luogo
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica il luogo in cui un’azione viene collocata o il luogo il cui il soggetto della frase si trova | Dove? In che luogo? | In, a, da, tra, su, presso, sopra, sotto, vicino a | Martina vive a Parma |
Complemento di moto a luogo
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica la destinazione, il luogo verso il quale il soggetto dell’azione si muove | Verso dove? Verso quale luogo? | a, in, per, su, da, verso, oltre | Martina va a Roma |
Complemento di moto da luogo
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica la provenienza, il luogo dal quale il soggetto dell’azione arriva | Da dove? Da quale luogo? | da, di (sia in forma semplice che in forma articolata), da qui, da lassù, da là | Martina veniva dalla parrocchia |
Complemento di tempo determinato
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica un tempo definito e circoscritto nel quale si svolge l’azione | Quando? In quale momento? | a, di, con, su, in, per, entro, durante, circa, dopo di | Martina è uscita da scuola alle 13.15 |
Complemento di tempo continuato
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica la durata di un’azione, il tempo durante il quale l’azione si svolge | Quando? Per quanto tempo? | da, per, in, oltre, durante, a lungo | Martina ha camminato per due ore |
Complemento di modo o maniera
Descrizione | Risponde alla domanda | Preposizioni o locuzioni che lo introducono | Esempio |
indica una modalità, una maniera specifica, in cui si svolge un’azione | Come? In che modo? In che maniera? | di, a, in, con, per, secondo, al modo di | Martina aveva sistemato gli appunti con ordine |
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I principali complementi di analisi logica: riconoscerli e utilizzarli
Lascia il tuo commento