Buon compleanno, John Irving. Oggi il celebre autore bestseller de Le regole della casa del sidro spegne ottanta candeline.
Nato il 2 marzo 1942 a Exeter, in New Hampshire, Irving si definisce uno scrittore “teatrale, drammatico, psicologico, sessuale e spirituale”. Nei suoi romanzi, divenuti bestseller mondiali, ha raccontato le contraddizioni dell’America borghese alternando un’insospettabile vis comica a una tragicità di fondo che mostra il lato più disincantato e fragile della realtà.
John Irving è considerato un classico vivente della narrativa americana. È stato tre volte finalista del National Book Award, che ha vinto nel 1980 con il suo capolavoro, Il mondo secondo Garp (1979). Tutte le sue opere sono pubblicate in Italia dalla casa editrice Bompiani.
Scopriamo la biografia di questo grande autore statunitense e le sue opere più famose.
John Irving; la vita
John Irving è nato nel 1942 in New Hampshire e attualmente vive tra il Vermont e Toronto. Sin dall’età di vent’anni Irving si è distinto nell’attività wrestler professionista, dapprima come atleta e in seguito come allenatore.
La sua passione per il wrestling è spesso citata nelle sue opere, l’autore è solito dichiarare che sia stata proprio la sua attitudine sportiva a renderlo disciplinato e determinato anche nella scrittura.
L’autore ebbe una gioventù errabonda. Studiò per un anno all’Università di Pittsburgh per poi decidere di trasferirsi in Austria e iscriversi all’Università di Vienna. Dopo anni di viaggio attraverso l’Europa, in cui raccolse una collezione di esperienze variegate che avrebbe ricostruito nei suoi romanzi, decise di tornare in America e frequentare l’Università del New Hampshire, dove si laureò nel 1965.
Scrisse il suo primo libro all’età di soli ventisei anni, dal titolo Libertà per gli orsi (Setting free the bears, Random House, 1968, Ndr). Il romanzo ottenne un buon responso di critica, ma non un ampio consenso di pubblico. Dopo aver scritto altri due libri (La cura dell’acqua pura e Doppia coppia, Ndr), cui toccò la stessa sorte, Irving decise di accettare la cattedra di professore associato di Inglese al Mount Holyoke College.
Il successo internazionale arrivò con il romanzo considerato il suo capolavoro, Il mondo secondo Garp, nel 1979. Nel giro di poco tempo il libro divenne un vero e proprio fenomeno culturale in diversi Paesi del mondo: è tra i finalisti dell’American Book Award e si aggiudica il premio della National Book Foundation nel 1980.
Pochi anni dopo Il mondo secondo Garp sbarcò anche sul grande schermo in un grande adattamento cinematografico del regista George Roy Hill con protagonisti Glenn Close e un giovane Robin Williams.
Nel 1979 tuttavia la carriera di scrittore di John Irving era appena iniziata. A quel grande successo ne seguirono molti altri che avrebbero accresciuto la sua fama a livello internazionale.
John Irving: le opere
Tra le opere più famose di John Irving ricordiamo Il mondo secondo Garp (1979) un libro che dopo oltre quarant’anni dalla pubblicazione non ha perso un briciolo della sua attualità. Il romanzo racconta la vita dello scrittore T.S. Garp, in un arco narrativo che va dal 1942 al 1976, e di sua madre Jenny. L’opera affronta con una comicità che sfocia nel tragico le paradossali vicende dell’America degli anni Settanta presa nel gorgo della controverse vicende dettate dalla liberazione sessuale.
Il mondo secondo Garp
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Il 1985 è l’anno di uno dei suoi libri più famosi: Le regole della casa del sidro. Con uno stile dickensiano qui Irving narra le vicende di un orfano del Maine, Homer Wells. Il romanzo tratta diverse tematiche scottanti, tra le quali emerge l’aborto, la violenza domestica, la malattia degenerativa. Una narrazione travolgente tra sentimenti, dolori, sacrifici e rinunce che presenta un apprendistato alle grandi regole della vita. Una storia di formazione toccante e intensa che mostra come l’amore possa assumere le forme più disparate.
Le regole della casa del sidro
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Nel 1989 John Irving pubblica il romanzo Preghiera per un amico che narra l’epopea di una famiglia del New England, a partire da un tragico fatto avvenuto nell’estate del 1953. In quest’opera l’autore esamina per la prima volta le conseguenze della Guerra del Vietnam con un’analisi così profonda e un’attenzione ai valori della vita che ha reso il libro un testo di culto nelle scuole americane.
In America il libro è considerato, dopo Il mondo secondo Garp, l’opera di maggior prestigio di John Irving.
Preghiera per un amico
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Della sua produzione vanno inoltre citati:
- Hotel New Hampshire (The Hotel New Hampshire, 1981), Bompiani, Milano, 2016.
- Figlio del circo (A Son of the Circus, 1994), Rizzoli, Milano 1994.
- Vedova per un anno (A Widow for One Year, 1998), Rizzoli, Milano 2000.
- La quarta mano (The Fourth Hand, 2001), Rizzoli, Milano 2001.
- In cerca di te (Until I Find You, 2005), Rizzoli, Milano 2006.
- Ultima notte a Twisted River (Last Night in Twisted River, 2009), Rizzoli, Milano 2010.
- In una sola persona (In One Person, 2012), Rizzoli, Milano 2012; Bur, Milano 2013.
- Viale dei Misteri (Avenue Of Mysteries 2015), Rizzoli, Milano 2018
Immagine di copertina Credits: © Elke Wetzig/CC-BY-SA, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Ottant’anni di John Irving: vita e opere dell’autore bestseller
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