La leggenda del cacciatore di vampiri: trama del film in onda stasera su Rai 4

Stasera in tv il film La leggenda del cacciatore di vampiri andrà in onda su Rai 4. Pellicola del 2012, il film è diretto da Timur Bekmambetov ed è basato sul romanzo di Seth Grahame-Smith. I protagonisti sono Benjamin Walker, Mary Elizabeth Winstead, Rufus Sewell e Dominic Cooper. L’autore del romanzo si è occupato anche della sceneggiatura e tra i produttori, oltre allo stesso regista, troviamo anche Tim Burton.
Vediamo lo svolgimento e la trama di La leggenda del cacciatore di vampiri.

La leggenda del cacciatore di vampiri: trama

Il futuro presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln è un adolescente che vive una condizione economica e una vita difficili in maniera onesta con la sua famiglia, i genitori e i fratelli Thomas e Nancy. Una notte Abraham vede un uomo che attacca la madre, la quale muore qualche giorno dopo per una strana malattia. Il giovane scopre solo in seguito che l’uomo è un vampiro di nome Jack Barts. Abraham rimane così solo col padre, al quale riferisce di aver visto una persona che avvelenava la madre e che non si vendicherà per questo. La verità, però, è che il giovane continua a pensare alla vendetta e sceglie di rispettare la parola data solo fino alla morte del padre; a quel punto Abraham mette in atto il suo piano per uccidere il vampiro ed è proprio nell’atto di realizzarlo che scopre la vera natura dell’avversario.
Il giovane rischia di morire e solo l’intervento di Henry Sturgess lo salva. Dopo questa esperienza i due stringono un ottimo rapporto di amicizia e Lincoln comincia ad apprendere la storia del vampirismo e ad addestrarsi per combattere e uccidere i mostri.
A quel punto Abraham inizia a vivere una doppia vita, spostandosi di città in città e lavorando la notte come cacciatore di vampiri. Comincia da Springfield, Illinois, dove trova lavoro in un emporio e da lì continua. Ottiene la sua vendetta su Barts per la morte della mamma scoprendo, però, che il suo amico Sturgess è anch’egli un vampiro. Quando gli chiede spiegazioni, Sturgess racconta la sua storia: secoli prima Adam, il capo dei vampiri in America, ha ucciso la moglie di Sturgess trasformando lui in un vampiro. L’uomo non ha mai potuto ottenere vendetta per questo, però, perché un vampiro non può uccidere un vampiro, solo un essere umano può.
Capendo le ragioni del suo maestro, Lincoln risparmia la vita di Sturgess e prosegue nella sua missione, comprendendo però che la situazione diventa sempre più rischiosa per chi gli sta vicino (Mary, fidanzata e futura moglie, e Will Johnson, il fraterno amico d’infanzia e collaboratore). Una volta scelto di deporre le armi e di mettere da parte, per un periodo, il suo doppio lavoro, Lincoln è diventato l’uomo che tutti conosciamo, agguerrito nel guidare il paese attraverso la guerra di secessione e alla lotta alla schiavitù, fonte primaria di nutrimento e stabilità economica per i vampiri. Lo scontro finale con Adam avviene sul treno per Gettysburg, luogo dove Lincoln tiene il suo famoso discorso. Si arriva così alla fine della guerra, vincendo e sradicando la minaccia del vampirismo in America.