Tra i modi più interessanti per conoscere una lingua straniera e le sue tradizioni ci sono senza dubbio i proverbi, fonte di saggezza popolare e in alcuni casi anche piuttosto bizzarri. Vediamo oggi alcuni dei proverbi cinesi più famosi, definiti chéngyû e spesso composti da quattro caratteri, il loro significato e in quali contesti si utilizzano.
Proverbi cinesi: traduzione e significato
"Leggere diecimila libri non è come camminare diecimila miglia" . Il tema della conoscenza è particolarmente caro ai cinesi che non mancano di utilizzare spesso nelle loro conversazioni proverbi di questo tipo. Nello specifico, questo proverbio si riferisce al fatto che il solo studio teorico, non accompagnato dall’esperienza, non produce l’effetto sperato.
"Un buon cavallo non torna allo stesso pascolo". Questo proverbio cinese è un vero e proprio inno all’orgoglio. Il senso è abbastanza semplice: in molti casi bisogna tagliare completamente i ponti col passato senza più tornare sui propri passi, esattamente come fare un “buon cavallo” cambiando pascolo.
"Aggiungere un piede quando si disegna un serpente". Letteralmente, la traduzione dal cinese di questo proverbio potrebbe renderne difficoltosa una corretta interpretazione. Il senso di questo adagio orientale è semplicemente quello di evitare di rovinare qualcosa aggiungendo un elemento superfluo, esattamente come sarebbe disegnare un piede a un serpente.
"Riportare a Zhao la giada intatta", ovverosia restituire qualcosa al suo legittimo proprietario. Questo proverbio trae origine dal periodo degli Stati Combattenti durante il quale si inasprì la rivalità tra due re, quello di Zhao e quello di Qin. Solo grazie a Lin Xiangru e alla sua saggezza la preziosa pietra di giada poté tornare al suo legittimo proprietario, il popolo di Zhao.
"Con l’amore basta l’acqua, senza l’amore non basta il cibo". Questo proverbio cinese piuttosto eloquente allude al fatto che l’amore, quando c’è, appaga tutti i sensi ma in sua assenza tutto è troppo poco per sentirsi davvero soddisfatti.
Ritorniamo al tema della conoscenza, così caro ai cinesi, con un altro dei tanti proverbi famosi nel Paese asiatico. Con l’espressione “imparare è incontrare la propria ignoranza”, adagio che trae origine dagli scritti di Confucio, i cinesi spesso invitano a restare umili non dimenticando mai che ogni cosa imparata nasce da una lacuna da colmare.
Quello che in italiano viene spesso inteso, in un senso più generico, utilizzando l’espressione “ogni impedimento è giovamento”, in cinese si concentra prettamente sulla salute col famoso proverbio “una piccola malattia è una benedizione”. Il significato è piuttosto eloquente: meglio affrontare un piccolo disturbo che obbliga a un po’ di meritato riposo per ritemprare il corpo ed evitare successivamente una malattia più seria.
"Testa di tigre, coda di serpente" è invece un’espressione famosa cinese per indicare un inizio scoppiettante e promettente e un finale deludente. In alcuni casi, però, il proverbio potrebbe avere una diversa sfumatura di significato, decisamente più ottimistica. In questo senso, infatti, il significato sarebbe: meglio sfruttare un inizio che promette bene nonostante il finale incerto perché potrebbe non ricapitare la stessa occasione.
Concludiamo la nostra piccola carrellata di proverbi cinesi con l’espressione “seduto nel pozzo per guardare il cielo”. Lontano da ogni significato romantico che erroneamente potremmo attribuire a questo adagio, il proverbio si riferisce invece a quelle persone che hanno vedute molto ristrette, esattamente come sarebbe impegnandosi a guardare il cielo da un anfratto così piccolo come un pozzo.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I proverbi cinesi più famosi: significato e quando si usano
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo News Libri Significato di parole, proverbi e modi di dire
Lascia il tuo commento