Stasera 7 giugno 2022 andrà in onda in prima serata su Nove un grande classico della storia del cinema L’uomo che sussurrava ai cavalli, il film del 1998 tratto dal romanzo omonimo di Nicholas Evans, diretto e interpretato da Robert Redford.
Nel cast troviamo una giovanissima Scarlett Johannson, nel ruolo della piccola protagonista, che a soli quattordici anni vinse il premio come “Miglior attrice esordiente in un film drammatico”. Al suo fianco altre grandi stelle di Hollywood come Kristin Scott Thomas, Chris Cooper, Sam Neil e Dianne Weist.
Da un grande libro a un grande film coronato da numerosi riconoscimenti internazionali. Scopriamo trama, trailer e la storia vera a cui il libro è ispirato.
L’uomo che sussurrava ai cavalli: la trama
Una cavalcata sulla neve in una mattina d’inverno si trasforma in un incubo. La giovane Grace vede stravolta la propria esistenza. Le ferite riportate e la perdita della sua migliore amica le provocheranno un profondo trauma fisico e psicologico.
Anche Pilgrim, l’amato cavallo, è gravemente ferito e dovrebbe essere abbattuto. In questa condizione Annie, la madre della ragazzina, è determinata più che mai a far recuperare a Grace la speranza e la gioia di vivere. Consapevole del legame che unisce sua figlia al cavallo e certa che quest’ultimo possa facilitare la sua guarigione Annie ricorre all’aiuto di un cowboy, Tom Booker che risiede presso un ranch nel Montana, nel gelido Nord-ovest americano.
Si racconta che l’uomo sappia sussurrare ai cavalli. È l’inizio di un lungo viaggio attraverso il dolore, il desiderio e la perdita.
L’uomo che sussurrava ai cavalli: il libro e la storia vera
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Con il suo debutto letterario L’uomo che sussurrava ai cavalli, edito in Italia da Rizzoli, Nicholas Evans ha venduto oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo dal 1995 a oggi. Il libro è stato tradotto in oltre 36 lingue.
Il libro ha una narrazione lenta ma coinvolgente capace di commuovere profondamente il lettore affrontando i grandi temi della vita.
Una curiosità: il best seller di Evans è ispirato a una storia vera. Il personaggio di Tom Booker è fondato sulla vicenda di un importante “sussurratore” di nome Buck Brannaman un cowboy scappato da un’infanzia di abusi che aveva sviluppato un rapporto speciale con questi animali.
Nel corso delle riprese del film lo stesso Brannaman lavorò sul set come consulente, aiutando l’attore Robert Redford nel suo approccio agli animali. La scena toccante in cui si vede Redford che abbraccia il purosangue traumatizzato e avvicina il volto al suo muso parlando affettuosamente alle sue orecchie, è frutto dei consigli di Buck Brannaman.
Ancora oggi Buck - il cowboy dall’animo nobile - gira il mondo, richiestissimo, perché è l’unico capace di capire le emozioni e i pensieri dei cavalli e la sua vocazione è rappacificarli con gli esseri umani. Nel 2012 gli è stato dedicato anche un film-documentario. La prova che l’uomo che sussurra ai cavalli in realtà esiste davvero.
Recensione del libro
L’uomo che sussurrava ai cavalli
di Nicholas Evans
L’uomo che sussurrava ai cavalli: trailer
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: “L’uomo che sussurrava ai cavalli”: dal libro al film stasera in tv
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