Abuso d’amore di Roberta De Tomi

Un passato da dimenticare. O da ricordare come monito? Abuso d’amore di Roberta De Tomi (Delos Digital, 2022) racconta di Rebecca e l’amore. Un amore che credeva di aver finalmente trovato. Coccole, bimbi e buon sesso. Niente di tutto questo, però, è divenuto realtà. Era in programma, certo. Poi lui ha deciso di chiudere. Per un’altra? No: per se stesso, perché non ne aveva più, per Rebecca.
Ma le aveva donato davvero qualcosa, durante la loro relazione?

Lei ora è su di un treno e all’improvviso uno sconosciuto le si avvicina. Jonathan, questo il suo nome.
Un incontro fortuito che le aprirà gli occhi. E il cuore. Come può uno sconosciuto amarci come meritiamo? Non lo sa. Però è ciò che sembra accadere. Possibile? Forse sì…

Roberta De Tomi ci parla d’amore e lo fa attraverso vari stati d’animo e attraverso diversi livelli temporali. Un amore reale, un amore creduto e gli anni che passano, i desideri che si esauriscono e la speranza che sembra non voler smettere di giocare a nascondino. Salvo poi far capolino con la cavalleria al completo…

Una storia breve ma intensa, dedicata a chi ama l’amore, quello vero. E anche il sesso, certo. Non fine a se stesso, in quel caso il nostro cuore non avrebbe accelerato i battiti, leggendo le parole di Roberta. E non mi riferisco soltanto durante le scene di sesso, profonde eppure mai volgari.

Abuso d’amore è una storia da leggere in poco tempo. E da portare dentro noi per sempre.