Brama di vivere di Irving Stone

Ritrovarsi completamente immersi nella passione travolgente di una volontà ferrea, di una visione personale che consegna un uomo all’immortalità. Ecco come può essere brevemente descritto il viaggio che il lettore percorre quando legge il libro di Irving Stone “Brama di Vivere” edito da Corbaccio.

L’autore riesce a far rivivere la tormentata vita di Vincent Van Gogh, dalla rottura dell’equilibrio esistenziale, a causa di una delusione d’amore, al tragico epilogo del suicidio. In questo romanzo l’autore ricostruisce, con grande fedeltà storica, le vicende, gli infiniti travagli, la solitudine e il disagio mentale che hanno contrassegnato l’esistenza del pittore e che l’hanno strappato da una anonima vita da mercante d’arte per consegnarlo, invece, al firmamento degli artisti indimenticabili.

Il libro ripropone al lettore le ambientazioni, le passioni e il fermento artistico che ha contrassegnato il periodo a cavallo tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900.
Biografia attenta e romanzo coinvolgente, l’autore riesce a catturare il lettore, non solo nelle vicende che costellano il tentativo del protagonista di emergere dall’anonimato e di affermarsi come pittore innovativo e rivoluzionario, ma anche nel far rivivere le emozioni magmatiche e brucianti che colorano di intensità penetrante tutto il libro.
I tragici eventi che hanno segnato la breve vita dell’artista risultano indispensabili per veicolare, in tutta la sua potenza, il visionario convincimento di Van Gogh di imporsi come pittore e di esprimere, attraverso i suoi quadri, il suo rivoluzionario modo di incarnare e fare arte.

Di particolare rilievo e di emozionante coinvolgimento è la ricostuzione che Irvin Stone fa del periodo del soggiorno parigino presso l’amato fratello. Qui viene ricreata, in modo magistrale, quella che è stata una delle più prolifiche ed uniche confluenze di personalità artistiche nel campo della pittura. Lo scrittore, nella sua ricostruzione romanzata, fa emergere nel lettore la curiosità verso le personalità artistiche incontrate nella lettura portandolo alla ricerca delle immagini dei loro capolavori.
Tormento ed estasi, impareggiabile abilità nel rappresentare i colori della natura e delle vite straziate dei minatori, follia generatrice di capolavori inestimabili, questi ed altri aspetti del genio di Vincent Van Gogh vengono riportati alla luce dalla scrittura di Irvin Stone. Pagina dopo pagina viene riprodotta tutta la complessità di un’esistenza segnata dal genio e dal dolore, dalla tormentata oscillazione che lo portava dalla ricerca di un’estrema solitudine all’esigenza di instaurare e vivere legami forti e indissolubili che superassero i limiti stessi della mortalità.