Glifo
- Autore: Percival Everett
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Nutrimenti
- Anno di pubblicazione: 2007
Fuori dagli schemi. Questa è la prima cosa che probabilmente viene in mente a chi legga questo libro, anche se occorrerebbe definire quali siano gli schemi a cui si fare riferimento. Un romanzo, edito nel 2007 da Nutrimenti, che vi porterà a riconsiderare il racconto per come comunemente si intende e che vi condurrà in uno studio dell’analisi narrativa prendendo spunto da una storia davvero originale.
“Glifo” è la storia di un bambino che si racconta narrando quello che gli accade intorno quando ancora è troppo piccolo per poter essere indipendente. Già a pochi mesi riesce a capire quello che gli adulti dicono, riesce a leggere e studiare libri complessi, riesce a scrivere. Ha un quoziente intellettivo elevatissimo. Per questo motivo viene rapito e da qui ha origine una storia originalissima e particolare, descritta con gli occhi non corrotti di un bambino, “non corrotti” in quanto proprio per la tenera età il piccolo protagonista non ha avuto ancora la possibilità di fare una tale esperienza. Questo permette all’autore di descrivere in maniera lucida, penetrante e ironica la personalità dell’uomo, le manie, le passioni, le paure.
La storia è sicuramente interessante per intuizione e sviluppo, ma ciò che rende davvero particolare questo libro è il modo di scrittura. Percival Everett, l’autore, è considerato uno dei più talentuosi scrittori statunitensi ed è stato definito come “uno dei più coraggiosi scrittori sperimentali degli ultimi anni”. Glifo, il piccolo protagonista, non parla ma usa come solo linguaggio di comunicazione la scrittura, interessato com’è alla semiologia e alla semantica, cercando di cogliere il nesso tra significante e significato permettendo così un’analisi “pulita” e compiuta della narrazione e dello spazio narrativo in cui si muovono lettere, parole, proposizioni e all’interno del quale la finzione diviene realtà.
Io sono in esilio dalla mia stessa narrativa, che si scopre essere la mia realtà, perché io posso insistere sulla veridicità del racconto solo se lo riconosco come finzione.
I vari capitoli presentano grosso modo la stessa struttura; mentre l’insolita avventura di Glifo procede – non senza colpi di scena -, ci si confronta con piccoli trattati filosofici e linguistici che sono disseminati dappertutto, tra discussioni e digressioni dedicate, nelle note, tra i pensieri di Glifo. Interessanti, a mio modo di vedere, sono i dialoghi a distanza (e con distanza qui si intende “distanza temporale”) tra vari grandi della letteratura, della filosofia o del pensiero in generale che lasciano non poche questioni aperte.
Un libro geniale per struttura e trama, sicuramente non semplice, decisamente interessante nei contenuti, raro nella forma, dotto nella sostanza. Probabilmente un tentativo di andare oltre.
La storia è contenuta dallo spazio narrativo ma batte tutti i confini per varcarli.
Una nota curiosa: Percival Everett ha scritto questo romanzo a matita su un quaderno ad anelli.
Glifo
Amazon.it: 17,00 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Glifo
Lascia il tuo commento