Il Broker di John Grisham

Joel Backman è da poche ore su un aereo privato che lo condurrà nella località segreta assegnatagli dalla Cia. In poche ore i 14 anni di carcere da scontare sono stati annullati dalla grazia concessa dal Presidente americano uscente Morgan. Ancora non sa che quell’apparente libertà cela una trappola tesagli dall’organo d’intelligence americano.

L’ennesimo romanzo dello scrittore americano John Grisham “Il Broker” non tradisce le aspettative dei suoi fan. Anche in questo scenario troviamo un professionista statunitense, un avvocato che, a causa della sua avidità, è costretto ad autoaccusarsi di reati informatici per poter salvare la propria vita.
Uno dei soci del suo potente studio, l’ex senatore Jacy Hubbard, è già stato ucciso e lui sarà il prossimo bersaglio. Israeliti, sauditi, cinesi, le più grandi potenze si contengono Jam, potente programma di spionaggio, messo a punto da tre pakistani, clienti dello studio Backman, anch’essi barbaramente assassinati. L’avvocato americano, dopo essere stato graziato, viene condotto dalla Cia in Italia, prima a Trieste, poi, poiché identificato, nella città universitaria di Bologna. Sotto sorveglianza stretta di Luigi, impara l’italiano e ben presto si integra tra i cittadini della stessa. Purtroppo, solo dopo qualche tempo, scopre che la magica liberazione non è altro che una trappola, ingegnosamente orchestrata dall’intelligence americana che è curiosa di vedere chi per primo riuscirà a raggiungere Beckman, il Marco Lazzari italiano, e a ucciderlo. Ma l’avvocato, il potente broker, non ci sta. Grazie all’aiuto di Francesca, uno dei suoi insegnanti d’italiano, riuscirà ad arrivare ad arrivare negli Stati Uniti dove, ad aiutarlo, ci sono suo figlio Neal ed un vecchio senatore...