Il genio criminale di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi

Il genio criminale di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi (Mondadori, 2020) è un libro incentrato sul crimine: una parola terribile, una parola che evoca all’istante ricordi dolorosi, immagini efferate e vite irrimediabilmente spezzate. Non solo quelle delle vittime, ma anche quelle delle persone che erano al loro fianco e che le amavano.
Questo libro parlerà di episodi che, bene o male, tutti ricordano, anche se all’epoca qualcuno non era ancora nato, perché la potenza di queste tragedie, purtroppo, non tiene il conto del tempo che passa, anzi ne amplifica l’effetto.

Non solo morte, ma anche sordide bugie, inganni e maschere su maschere che ancora oggi stentano a cadere. Storie che vorremmo dimenticare, storie da ricordare per un futuro che non dovrà più cadere vittima degli errori del passato.
Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi non hanno certo bisogno di presentazioni, il piccolo schermo ha donato loro visibilità e la loro arte è proprio qui di fronte a noi, con pagine bianche imbrattate di nero, il nero dell’inchiostro e del sangue rappreso di vittime innocenti.

Il genio criminale è un libro dedicato a chi brama la verità, pagine secche e decise che diranno ciò che devono senza censure, senza ripensamenti. Un libro utile e piacevole, con parole che scivoleranno frenetiche e si stamperanno nella nostra mente. Un libro che parla di noi, per ricordarci chi siamo e chi potremmo essere.