L’amore e altre parole di Christina Lauren

L’amore e altre parole di Christina Lauren (Leggereditore, 2018, traduzione di Chiara Novelli, titolo originale Love & Other Words) è un libro dolorosamente intenso, che entra nel cuore e non se va più via. La trama si snoda continuamente in bilico tra passato e presente, con continui flashback, raccontandoci la storia di Macy: una giovane donna professionalmente realizzata, che tuttavia si trova a fare i conti con un vuoto sentimentale.

Un amore che ritorna?
Macy Sorensen è vicina alla soglia dei trent’anni ed è quella che si può definire una ragazza normale.
Che brutto aggettivo, detta così sembra che stiamo parlando di qualcuno senza arte né parte.
In realtà è bella e in gamba e, anzi, ha progettato alla perfezione il suo futuro.
Lavora come tirocinante in pediatria e sta per sposare un uomo più grande di lei. Un uomo che ha solide basi, però.
Il suo vero amore in realtà era Elliot Petropoulos, ma stiamo parlando del passato.
Elliot è stato prima migliore amico, poi…le cose cambiano e, si sa, i sussulti del cuore possono fare bene, ma anche male. Molto male.
Macy ora non è più quella ragazzina spaventata ed Elliot è solo una figura indistinta nel suo passato.
Il destino, però, decide di far incrociare di nuovo le loro strade.
Ma non temete, una volta scottati è difficile che si ripeta lo stesso errore. Giusto?
La loro love story (se così possiamo definirla) è morta e sepolta, che senso ha tirarla di nuovo fuori?
Magari un senso ce l’ha, i protagonisti devono solo capire quale.

Christina Lauren ci parla d’amore e razionalità.
Due facce della stessa medaglia, in effetti.
Quando si ama è difficile, se non impossibile, essere razionali.
E chi non lascia spazio alle emozioni difficilmente riesce ad amare appieno.
Che fare, dunque? Cercare un compromesso, scontentando tutti, o scegliere, forse per la prima volta nella vita?

Una storia narrata da una penna dolce e sensibile, una penna che disegnerà per noi uno scenario vivido e personaggi che percepiremo all’istante come vecchi amici, tifando per loro e augurando(ci) che tutti finisca nel migliore dei modi.

Forse sarà così ma, si sa, il sentimento motore del mondo ama giocare.
Un libro che molti definirebbero “leggerino” ma che in realtà nasconde emozioni che, se lasciate libere, hanno il potere di farci stare bene.
E chi siamo noi per chiuderle a chiave?

Una storia dedicata agli inguaribili romantici.
Ma anche e soprattutto a chi ha bisogno di credere di nuovo nell’amore.