Un celeste divenire
- Autore: Guido Mazzolini
- Genere: Romanzi d’amore
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2017
“Un celeste divenire” è l’ultimo romanzo dello scrittore cremonese Guido Mazzolini. Il filo rosso che sembra sostenere il testo, dalla prima all’ultima pagina, permeandolo come un mantra è l’attendersi, il volersi davvero, il desiderarsi, veri e splendenti come scintille di un falò, per appartenersi al di là di ogni pregiudizio o convenzione. È questo il desiderio più grande di Cosimo e Claudia, protagonisti del romanzo. Lo percepiamo nella condivisione delle loro storie, nei destini differenti che lentamente mescolano indizi come ingredienti di una ricetta solo all’apparenza caotica.
È la casualità di un incontro imposto dal diverso svolgere della vita che conduce i protagonisti a dimensioni divise e lontane, fautori di propri orizzonti e sorretti dall’istinto di essere soli e uno per l’altro. Cosimo e Claudia incarnano le due opposte facce di una stessa umanità. Insieme hanno imparato l’amore, disegnandone i dettagli e conservandolo in un luogo inaccessibile e senza possibilità di redenzione. Il loro è un viaggio sezionato quasi chirurgicamente che scandisce le stagioni mutevoli della vita, dalla giovinezza alla maturità, scolpite in un crescendo che sembra stordire.
L’io narrante del protagonista suona preveggente e ipnotico, poetico, rabbioso e nostalgico. È l’eterno tentativo di innalzarsi nei cieli limitati dell’esistenza, è l’urlo del bisogno di essere uomini.
La storia di “Un celeste divenire” si evolve nella rincorsa di un tempo che fugge, ingoiando energia e amore, ma nonostante tutto riecheggia di speranza e suona audace e violentemente malinconica. Il romanzo è anche un multi-luogo suggestivo che dipinge una Cremona nostalgica, una Milano sfavillante e una Venezia decadente e surreale. È una geografia narrativa che ben sottolinea l’evoluzione un sentimento svelandone la luce e l’ombra, il canto e il fragore.
“Un celeste divenire” è un’affascinante narrazione che cattura il lettore e lo conduce in un viaggio che purifica, è il racconto di un’eroica normalità che trasforma i protagonisti in personaggi di battaglie epiche e ci risveglia lasciandoci negli occhi solo qualche frammento di sogno. E in fondo il senso della vita comprende anche la fatica più pura dell’esistenza, quella che lascia attoniti nello scoprirsi uomini capaci d’amore, chiamati e voluti per ricalcare un disegno del quale possiamo soltanto intuirne i tratteggi.
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Un bel romanzo, il destino traccia la storia d’amore dei due protagonisti in modo mirabile. Vale davvero la pena amare, nonostante le difficoltà, nonostante tutto? La storia è ben delineata e ricca di colpi di scena. Mi è piaciuta molto l’ambientazione del romanzo, divisa tra Cremona, Milano e Venezia.
Ben scritto e accattivante.
Consiglio questo libro a chi ama la musica jazz e a chi ama l’amore.
Bel romanzo, la trama avvolge e conquista. Da leggere.
Unico difetto il prezzo troppo alto per la fattura del prodotto...grammatura, copertina, numero pagine etc...
Finito oggi di leggerlo. Una bella storia d’amore, ma non solo. Una bella storia di musica e amicizia dove, come spesso accade, le donne ne escono vincitrici. La narrazione segue lo stile consueto dell’autore, con "impennate" poetiche davvero notevoli. Fluido e raffinato.
È un libro che lasca il segno, ben scritto e condotto. Una finale davvero che mi ha lasciato sorpreso.
Capolavoro. Non aggiungo altro. Da leggere.
Un bel libro, una bella storia. Il filo narrativo si svolge attraverso ambientazioni geografiche diverse; l’amore, la musica, la psiche e l’introspezione sono i caratteri distintivi di questo romanzo. Grande.
Un romanzo che purtroppo meritava una distribuzione e un editore diverso, degno della grande editoria e di una narrativa superiore. Poetico, musicale.