Un posto chiamato Qui di Cecelia Ahern

Cecelia Ahern, la scrittrice irlandese arrivata al successo nel 2004 con il suo primo romanzo “P. S. I Love You”, pubblica “Un posto chiamato qui” nel 2006.

"Un posto chiamato qui" narra un percorso dedicato all’anima delle persone, dalla voglia che abbiamo di allontanarci da tutto e tutti, per ritrovare noi stessi e per fare in modo che qualcuno possa trovarci.

Nel momento in cui la compagna di scuola sparisce nel nulla, Sandy non riesce a superare la fobia che riguarda la perdita degli oggetti e delle persone. Per questo preciso motivo fugge sempre da chi le vuole bene, dalla famiglia e da chi è innamorato di lei. Dedica la sua vita alla ricerca di persone scomparse, finché un giorno, sarà proprio lei a sparire, ritrovandosi in un mondo in cui la ragazza ritrova gli oggetti e le persone che aveva perso nel corso della sua vita.

"Penso ci sia una cosa più frustrante del non riuscire a trovare qualcuno, ed è non essere trovati. La cosa che vorrei di più è che qualcuno mi trovasse"

Questo libro dà l’opportunità di riflettere, senza sforzare la mente del lettore, in quanto non si tratta di un romanzo impegnativo, bensì di un romanzo scorrevole e semplice. Proprio per questo motivo, Cecelia entra nel cuore delle persone: per la sua capacità di rendere intriganti i suoi romanzi e di trasmettere messaggi significativi.