A spasso con Brighton di Haven Francis

A spasso con Brighton di Haven Francis (Harmony Ink Press, 2021, trad. A. Balasini) è una bellissima storia d’amore adolescenziale, che, nonostante l’ambientazione high school americana, esce dai cliché di genere.
Un viaggio di liberazione del proprio io, la scoperta di se stessi, o meglio, la libera esplicazione di se stessi, che diventa possibile perché l’amore ci spinge a superare le difficoltà e gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Un racconto di coming-out ma non solo, piuttosto un racconto di quanto l’obbedire agli stereotipi e ai dettami di ciò che gli altri vorrebbero che fossimo possa ingabbiare la nostra vitalità fino a trasformarci in persone diverse, tristi, cupe e depresse, e di come invece avere il coraggio di osare e di essere noi stessi possa essere liberatorio. Il percorso di crescita che ci porta a capire chi siamo e a gridarlo al mondo non è forse un "coming-out" per ciascuno di noi, quale che sia la natura della nostra unicità?

Un racconto d’amore, ma non solo, piuttosto un racconto di un incontro tra due mondi inizialmente apparentemente molto diversi che scoprono di essere invece molto più simili di quel che sembrava.
Un racconto erotico, ma non solo, dove l’erotismo esplicito non sconfina mai nel fine a se stesso ma resta sempre funzionale alla descrizione psicologica e realistica dei personaggi.
Un racconto di famiglie, e di come le dinamiche di protezione che mettiamo in atto per proteggere i nostri figli dai traumi avuti da noi possano avere effetti deleteri.

A spasso con Brighton è il libro che mi avrebbe cambiato la vita se ce l’avessi avuto a disposizione quando avevo 16 anni.