Ascendente: cos’è e come si calcola

Acquario ascendente Ariete, Gemelli ascendente Leone...quante volte vi sarà capitato di ascoltare i vostri amici alle prese con strani calcoli? Vi spieghiamo nel dettaglio cos’è l’ascendente e come si calcola così da non sentirvi più estranei a quelle chiacchierate che stanno tanto bene con un bicchiere di vino e due risate in compagnia.

L’astrologia è una cosa più che seria e improvvisare non è affatto semplice: possiamo limitarci alla lettura dell’oroscopo e al tentativo di individuare qualche pronostico sulle sorti a venire. Quanto all’ascendente, invece, esistono alcune cose da sapere senza le quali è impossibile procedere.

E perché mai dovremmo aver bisogno di calcolare l’ascendente? Se il segno zodiacale dice qualcosa di noi, l’ascendente è un po’ come la ciliegina sulla torta: aggiunge quel pizzico di informazioni che, a detta dei più esperti, svela i tratti più segreti, nascosti dietro abitudini e modi di fare che spesso fanno esclamare: "ecco allora perché ti comporti così".

E allora via ogni sorta di maschera: vediamo come calcolare l’ascendente e uscire allo scoperto senza possibilità di tornare indietro.

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Come si calcola l’ascendente

L’oroscopo non si limita alla lista di quelli che comunemente conosciamo come segni zodiacali. Insieme a questi ultimi si parla spesso di ascendente così come di anche di tema natale o astrale. Per spiegare un po’ di cosa si tratta iniziamo con il dire che nell’oroscopo a fare la differenza è la posizione dei pianeti nello zodiaco nel momento in cui la persona nasce, in un determinato luogo.

In particolare hanno importanza, nella descrizione di un segno zodiacale, la posizione dell’ascendente, che indica il Sole levante, del discendente, ovvero la linea occidentale dell’orizzonte, lo zenit, in altre parole il punto più alto del cielo, e infine il nadir, al contrario il punto più basso del cielo.

Nel caso specifico dell’ascendente facciamo riferimento al punto di incontro tra l’orizzonte e l’eclittica. In questo modo abbiamo informazioni non solo sul percorso che compie il Sole nella Sfera Celeste in 365 giorni, ma possiamo conoscere il segno zodiacale che stava sorgendo nel momento esatto in cui stavamo nascendo noi e il Sole si elevava al mattino.

C’è, infatti, un segno zodiacale che si alza all’orizzonte proprio nel momento in cui qualcuno sta nascendo, un avvenimento che si modifica e cambia continuamente. Di ora in ora la posizione dell’ascendente muta rispetto alla precedente ed è così che persone nate a poche ore di distanza l’una dall’altra possono avere caratteri anche completamente opposti.

Per cui tornando alla domanda che molti si fanno, ovvero perché dovremmo calcolare l’ascendente, possiamo dire senza remore che la sua importanza deriva dalla capacità stessa che possiede di influenzare la nostra personalità.

Arrivati a questo punto non ci resta che passare ai calcoli. Per conoscere il nostro ascendente abbiamo bisogno della data di nascita ma quest’ultima da sola non basta. Servono anche:

• ora di nascita
• luogo di nascita
• ora siderale o tempo delle stelle, si tratta del tempo che impiega la Terra a fare un giro completo rispetto alle stelle.

Per calcolare l’ora siderale si trovano in rete numerose tabelle all’interno delle quali sono riportate le informazioni che ci servono. Individuata l’ora siderale corrispondente al mese e al giorno di nascita è necessario fare la somma con l’ora di nascita.

Il risultato sarà il dato che stavamo cercando ma è bene fare attenzione ad alcune regole:

• se il risultato è superiore a 24 dobbiamo sottrarre 24;
• se al momento della nascita era in vigore l’ora legale è necessario sottrarre un’ora;
• i nati nella parte settentrionale del nostro pese devono sottrarre 20 minuti (indicativamente per chi è nato nei territori che vanno dalle Alpi fino a Firenze e Bologna)
• i nati nell’Italia centrale devono, invece, sottrarre 10 minuti.

Tutti gli altri non devono fare alcuna operazione aggiuntiva: anche in questo caso è possibile ricorrere ad una tabella che indica l’ascendente esatto a seconda dei risultati ottenuti. In alternativa, se addizioni e sottrazioni non fanno proprio per voi, potete sempre chiedere aiuto ad uno dei calcolatori automatici che si trovano online.