Biancospino. Thriller di natura e magia di Laura Doglione

Laura Doglione, dopo aver pubblicato con l’editore Baima Ronchetti Occhi di Masca, nel 2022, torna in libreria sempre con la stessa casa editrice, e pubblica un libro intitolato Biancospino. Thriller di natura e magia.
Una storia profonda, intessuta di lirismo assoluto, che parla al cuore e al sentimento di chi va leggendo.
Il libro si apre con il ritratto di un’anziana signora, molto tenera e ricca di pathos, che vive in una casa circondata da tanta natura, tanto verde e una particolare siepe di biancospino. Lei ha i suoi ritmi, e le sue giornate sono scandite da ritmi regolari, e dalla cura delle sue amate piante. L’immagine che il lettore trae dalla sua descrizione è quella di una signora tenera, circondata non solo da piante e fiori, ma dalla natura in toto, da uccelli, tortore e colombe, gazze e ghiandaie, passeri e merli, cornacchie e pettirossi:

Lungo la siepe del biancospino una vecchia signora vestita con un abito di cotone leggero recide i rami secchi. Sui capelli grigio argento porta un cappello di paglia a larghe tese, guarnito da una striscia di voile nei colori dell’imbrunire.

Spesso la signora riceve la visita dei suoi nipotini, che sono dei bambini vivaci, che corrono e giocano, liberi di scorrazzare sul prato e non solo. I nipotini sono l’immagine della vivacità, della curiosità che li anima intenti a scoprire un mondo bucolico di altri tempi e altre caratteristiche. La vita raccontata all’inizio del romanzo colpisce al cuore, per tenerezza, simpatia, e anche pulizia sia nei sentimenti che nel vivere quotidiano. Tutto è bello, tenero, e le stagioni si susseguono una all’altra, con le loro caratteristiche e la loro bellezza.
Ma tanto incanto è destinato a finire. L’incombere della tecnologia, del nuovo, dei grossi interessi, sta per mutare tutto:

“La vecchia signora segue col cuore stretto le sequenze della distruzione. Amiche del quartiere sono venute a raccontarle le ultime notizie. Corre voce che il nuovo sindaco, eletto sulla promessa di una modernizzazione del paesino, abbia scelto il rione come modello per un avveniristico tipo di edilizia.”

Il nuovo incombe, tragico e ineluttabile. Come reagisce il giardino a tanta crudeltà?

“Il giardino è tutto un gorgheggio, il cielo è azzurro. Dall’edificio semidistrutto giungono rumori sordi. I muratori stanno ora disintegrando gli interni.”

Che accadrà allora alla bella siepe del biancospino?

La siepe ricorda nel buio un animale dalla schiena spezzata. Tra i rami spogli gli aculei del biancospino grondano un liquido scuro. Non è linfa, non è resina. Da ogni spina stilla un pianto nero, un miele amaro che profuma di morte.

Tutto sarà veramente distrutto? Che accadrà alla tenera signora anziana e a tutto ciò che la circonda?
La lettura di questo libro mi ha emozionato intensamente. Il biancospino è simbolo potente di vita, che muta, che viene distrutto, ma che tiene duro, con la sua forza e la sua sensibilità. Sarà capace la natura di tirare fuori gli artigli e sopravvivere a tanta crudeltà e distruzione?
Il simbolismo legato alla natura è nel testo di fondamentale importanza. Il romanzo è ricco di metafore significative, che colpiscono al cuore del lettore. Racconto magico di un tempo che fu, che viene crudelmente minacciato dal nuovo che avanza, il libro fa sognare e anche ben sperare. In un futuro diverso, più ricco di sentimento, di natura incontaminata, e di tutta la bellezza intrinseca che caratterizza natura e specie umani.
La natura è qui vista sotto due differenti aspetti : uno è tipico della sua bellezza e del suo lirismo, l’altro è composto da:

Segrete linfe, oscuri poteri e insidiose vendette. E quando la guerra divampa, tra un mondo millenario in pericolo, ed avidi nemici intenzionati a distruggerlo, la magia che mette in moto forze ancestrali possono trasformarsi in armi più pericolose e mortali.

Il libro, inoltre, ha visto coinvolte le classi dell’Istituto di Istruzione Superiore 25 Aprile- Faccio PCTO a.s.2023/2024, dipartimento di Grafica (Castellamonte), che hanno disegnato un inserto illustrato di grande qualità e malia. Tutte le illustrazioni contenute nel volume sono visibili inquadrando il QR Code stampato in ultima pagina.
Un grande libro, dunque, ricco di natura e di magia; la cui lettura è particolarmente consigliata non soltanto ai giovani, per imparare ad apprezzare ciò che li circonda, ma anche agli adulti che vogliano concedersi un po’ di tempo sognando un mondo più bello, e più ricco di sensibilità e di natura.
Nel complesso un piccolo libro che è un compendio breve di liricità e di bellezza assoluta. Davvero una bella e sensibile lettura, per immergerci nella natura e negli animali che la popolano. Complimenti, un gran bel testo, ricco di immagini bucoliche, scritte con un linguaggio soave e ricco di metafore.