Cesare l’immortale. Oltre i confini del mondo di Franco Forte

Sfidare se stessi. Cesare e la politica, un uomo e il suo destino, si potrebbe dire.
Cesare, però, è un uomo d’azione e mal vede la sua nuova vita, che forse ha desiderato, ma che ora gli sta stretta. Che fare, dunque? Semplice: partire, lancia in resta, per scoprire il segreto dell’immortalità degli dei, come ci racconta Franco Forte in "Cesare l’immortale. Oltre i confini del mondo".

Una missione che potrebbe essere davvero l’ultima, per Cesare e per i suoi fedelissimi, che lo seguiranno fino ai confini del mondo e della pazzia. Il punto di partenza? Le Idi di Marzo e Cicerone, che si rivela una guida preziosissima, con la sua mente acuta e riflessiva. Una volta riunito il miglior equipaggio possibile Cesare partirà in direzione delle Colonne d’Ercole verso le coste della Britannia. Facile a dirsi, facile per noi che ce ne stiamo comodamente seduti in poltrona a leggere delle sue gesta. La realtà? Quel viaggio potrebbe rivelarsi più complicato del previsto e si rivelerà tale, fidatevi.
Luoghi mistici, credenze popolari che appariranno più vere della stessa realtà, scelte obbligate che forniranno a Cesare le risposte che cercava e anche molte domande, forse troppe…

Franco Forte e il suo consueto stile ci portano indietro nel tempo, disegnando attorno a noi uno scenario talmente reale da farci venire i brividi lungo la schiena.
Una storia che azzanna, senza far male, una storia che esplode in pochi istanti portandoci dritti fino a un finale che ci travolgerà senza pietà.
Un libro da leggere e rileggere. Sarà sempre tempo ben speso.