Creativologia. Boškov, lucertole, capezzoli, xanax e l’affascinante caso degli albi illustrati di Sergio Olivotti

Creativologia. Boškov, lucertole, capezzoli, xanax e l’affascinante caso degli albi illustrati (Sabìr Editore, 2024) di Sergio Olivotti conia un neologismo per indicare una scienza che tratta gli aspetti della creatività. Non si tratta però di un libro tecnico o di un manuale, ma piuttosto di una chiacchierata dell’autore ricca di aneddoti personali e di suggerimenti e spunti per trovare idee, in particolare per quanto riguarda l’affascinante caso degli albi illustrati, come precisato nel sottotitolo. Chiacchierata che in alcune pagine prende la forma di dialoghi con ipotetici studenti.

Come dice l’autore:

Di cosa parlo in questo libro? Parlo del progetto, dell’idea, della creazione […]. Tento di rispondere alla domanda che mi viene rivolta da anni, da quando mi dedico alla creazione di libri per bambini: da dove arriva l’idea?

[…] quello che vi accingete a leggere è un libro con tante domande ma risposte spesso non univoche. Un libro contraddittorio.

Necessaria alla creatività è la progettazione, e come simbolo della progettazione, la matita in forme bizzarre e fantasiose è usata come tema delle illustrazioni del libro, con una grafica in bianco e nero.

Ai primi capitoli sulle questioni teoriche e pratiche della progettazione seguono quelli più specifici dedicati agli albi illustrati, dal punto di vista del testo ma soprattutto dell’illustrazione, in particolare con l’ultimo capitolo: “Il design delle illustrazioni”.

Non mancano le note esplicative, affiancate al testo con una colonna a margine dedicata, in modo da essere facilmente fruibili.

Sergio Olivotti, architetto e grafico, scrive e illustra libri per l’infanzia, pubblicati con le maggiori case editrici, tra cui Clichy, Corraini, Lavieri, Rizzoli, Sabir e Sinnos. Ha ricevuto molti premi e menzioni tra cui una menzione speciale al Premio “Rodari” di Omegna nella categoria “Fiabe e Racconti” (2021), il Premio Lyra Autori di Immagine (2019) come miglior opera con tecnica tradizionale, un Golde e un Bronze Award Autori di Immagine (2019), il premio come “Miglior Immagine Digitale” a Lucca Comics Junior (2018). Con Gli omini delle parole (con Fabrizio Silei, Sabir, 2023) si è classificato secondo al premio Arpino 2024 e prima selezione Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2024.