Dark Passion di Kresley Cole

La Caccia. Una lotta serrata che vede un manipolo di guerrieri pronti a sfidarsi a morte. Licantropi, streghe, valchirie, demoni, vampiri… Per cosa? Semplice: un premio speciale. Molto speciale. Poter tornare indietro nel tempo. Per due volte. E mutare la storia. Un destino beffardo, un avvenimento non voluto… Bowen MacRieve, Bowe per gli amici, ne ha assolutamente bisogno: deve salvare la sua amata, la sua Compagna, Mariah, morta due secoli prima. Ma la concorrenza, come dicevo, è agguerrita. Prima fra tutti quella di Mariketa, Mari per gli amici, una strega. Giovane, molto giovane, addirittura non ancora immortale. Lei è uno dei più grandi ostacoli che si frappongono fra lui e la sua amata. Se poi consideriamo che i lykae, quelli della sua razza, nutrono una diffidenza, per non dire odio, totale nei confronti delle streghe... Si alleano, si usano, battibeccano. Ma si accorgono che dovranno unire le loro forze per riuscire a sopravvivere in quella lotta infernale. E, restando fianco a fianco per così tanto tempo e affrontando pericoli di tale entità, qualcosa scocca tra loro...

Ma è solo passione o dietro si cela un sentimento più profondo? Bowen la vuole per un’ora, una notte, o per sempre? Farà di tutto per vincere la Caccia e riportare in vita Mariah o la sua vita è già indissolubilmente legata a quella di Mariketa? Un lykae e una strega? E Mariketa riuscirà ad affrontare il proprio futuro?

Kresley Cole ci catapulta in un mondo bizzarro, sembra di ritrovarsi nel Medio Evo ma con tutte le comodità che siamo abituati ad usare al giorno d’oggi. Cellulari, auto, i-Pod… Lotte serrate, capovolgimenti di fronte, fughe, magie, sogni che tormentano… E l’attrazione, una caratteristica dominante del romanzo. L’ossessione, l’amore, il sesso, spesso anche molto esplicito, una lussuria sfrenata che s’impossessa dei protagonisti e li fa bramare, gioire, soffrire… Un romanzo avvincente, il terzo della saga “Gli Immortali”, dopo “Dark Love” e “Dark Pleasure”. Avvincente dalla prima all’ultima pagina, intenso e dolce al tempo stesso, un must per chi ama il fantasy tendente al gothic.