Giallo al Cimitero Maggiore di Paola Varalli

Paola Varalli torna sulla scena letteraria con un giallo ricco di fascino, intitolato Giallo al Cimitero Maggiore, edito dalla casa editrice Frilli (2021).
Protagoniste d’eccezione Anita Valli e Mirella Bonatti, due amiche che avevamo già viste in azione nel precedente L’antiquario del Garegnano.
Il libro racconta una storia inusuale: Anita Valli per mantenersi in forma è solita passeggiare all’interno del Cimitero Maggiore di Milano. Il luogo è insolito ma non troppo:

“L’ingresso era ampio, con due cancelli, uno per entrare e l’altro per uscire, principalmente con i carri funebri, ma pure le auto di servizio o qualche privato impossibilitato a muoversi a piedi, poteva accedere da lì. I pedoni passavano di lato. Al pensiero dei carri funebri e dei funerali Mirella rabbrividì un attimo, ma poi si riprese subito.“

Passeggiando resta incantata dinnanzi alla tomba di Gianna Picci Schirò, nata a Zoagli e morta a Milano giovane. Lo stupore è tanto quando vede la stessa caduta a terra, vittima dello scippo della sua stessa borsa. Come è possibile essere al contempo viva e morta? Non riesce a superare lo stupore, che “la sciura” è già scappata. Non le resta che mettere al corrente delle sue riflessioni la cara amica Mirella Bonetti, fidanzata con il commissario Giorgio Santini. A complicare il tutto la sparizione nel nulla di qualche clochard, e una strana impresa di pompe funebri che sembra operare in modo del tutto arbitrale. Questi eventi hanno forse un filo comune? Riusciranno le due amiche a trovare la verità? Buona lettura.

Un giallo classico con due protagoniste d’eccezione che non si possono che amare e apprezzare. La trama è ottimamente elaborata, i personaggi e gli ambienti descritti con minuzia. L’autrice si rivela particolarmente abile nel coinvolgere il lettore nella narrazione di una vicenda sorprendente, che attira e incuriosisce. Una lettura di genere, per i suoi amanti.