Esattamente cento anni fa nasceva Gianni Rodari: per ricordarlo, abbiamo scelto di stilare un elenco di dieci curiosità che forse non sapete su vita e opere di uno degli scrittori per l’infanzia più amati in Italia e nel mondo.
Chiedo scusa alla favola antica
se non mi piace l’avara formica
io sto dalla parte della cicala
che il più bel canto non vende... regala!
Gianni Rodari: 10 curiosità su vita e libri dello scrittore
Tutti conosciamo almeno uno dei numerosi libri per l’infanzia scritti da Gianni Rodari. Grammatica della fantasia, C’era due volte il barone Lamberto, Il libro degli errori e Le avventure di Cipollino sono solo alcuni dei titoli su cui generazioni sono cresciute, amati ancora oggi da adulti e bambini.
Esistono però dei dettagli sulla vita e le opere di Gianni Rodari che siamo sicuri vi siano almeno in parte sfuggiti: scopriamo insieme quali sono.
- È stato l’unico italiano a vincere il Premio Hans Christian Andersen
Tra i numerosi riconoscimenti guadagnati da Gianni Rodari, il più importante è sicuramente il Premio Hans Christian Andersen, ricevuto nel 1970. Il premio è considerato il Nobel della letteratura per l’infanzia; Rodari è stato il primo italiano a riceverlo e l’unico a riceverlo nella categoria Writing (nella categoria Illustratori nel 2008 il premio su assegnato a Roberto Innocenti)
- Il suo nome all’anagrafe è Giovanni Francesco Rodari
Ebbene sì, il celebre scrittore, pedagogista, giornalista e poeta all’anagrafe aveva un nome diverso da quello con cui lo conosciamo: Giovanni Francesco, non Gianni, suo diminutivo.
- Suo padre era un fornaio
Gianni Rodari nasce a Omegna, sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre Giuseppe è un fornaio e possiede un negozio lungo la via principale della cittadina; la madre, Maddalena, era commessa della bottega paterna.
- Inizialmente fu iscritto in seminario
Nel 1931, Gianni Rodari fu iscritto dalla madre al seminario cattolico di San Pietro Martire a Seveso, ma nel giro di poco si rese conto che la via religiosa non era quella adatta al figlio.
- Formò un trio musicale con cui suonava nelle osterie
Durante le scuole magistrali, Gianni Rodari prendeva lezioni di violino. La sua passione musicale non era certo superficiale: con due amici formò un trio e cominciò a suonare nelle osterie e nei cortili del vicinato.
- Fu scomunicato
Dopo aver pubblicato il suo primo libro pedagogico Il manuale del Pioniere, nel 1951 Gianni Rodari fu scomunicato dal Vaticano, in quanto "ex-seminarista cristiano diventato diabolico". Per questo motivo, nei cortili delle parrocchie si bruciavano i libri dell’autore.
- I suoi libri sono stati tradotti in numerose lingue
Gianni Rodari non è certo un autore di culto solo in Italia: i suoi libri sono stati tradotti in più di cinquanta lingue.
- I suoi libri erano tradotti in cirillico e diffusi in tutte le scuole dell’URSS
L’URSS adottò nelle scuole i libri di Gianni Rodari molto presto, tanto che l’autore si trovò a compiere più volte viaggi in terra sovietica.
Non solo: il grande successo fece sì che in Russia fossero realizzati cartoni animati tratti dai suoi libri già negli anni Sessanta.
- La Grammatica della fantasia è il suo unico libro teorico
Gianni Rodari scrisse numerosi libri per l’infanzia, ma la Grammatica della fantasia è il suo unico volume teorico e costituisce (come recita il sottotitolo) un’introduzione all’arte di inventare storie, in un dettagliato resoconto in 45 capitoli dei suoi studi sulla letteratura fantastica.
- Nel 2020 ricorre il centenario dalla sua nascita
Proprio quest’anno Gianni Rodari avrebbe compiuto 100 anni. In occasione del centenario sono state organizzate nuove pubblicazioni, mostre, eventi nazionali e internazionali, attivi già da ottobre 2019. Purtroppo, inevitabilmente, il coronavirus ha interferito anche con questi attesi festeggiamenti.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Gianni Rodari: 10 curiosità sulla vita e sui libri dello scrittore
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