Hai voluto essermi madre di Silvia Zanetto

"Hai voluto essermi madre" (Onirica, 2011) è la coinvolgente storia di un tormentato legame d’amore che unisce una madre, Eleonora, alla sua figlia adottiva, Nguyet. Una scelta coraggiosa quella di Eleonora, che nonostante le perplessità del marito, decide di recarsi in Vietnam per conoscere la sua bambina e portarla con sé in Italia, lontana dalla grama esistenza condotta sino a quel momento tra miseria e mortificazioni. Il rapporto tra i due coniugi finisce col venire irrimediabilmente compromesso da questa esperienza nuova che Eleonora affronta con entusiasmo ed amore sbalorditivi, ma che la allontana sempre più da quell’uomo che forse non è mai stato completamente suo. Nguyet cresce e affronta la sua vita con grinta e determinazione, sempre amorevolmente guidata dalla madre che nello scorrere del tempo, attraverso svariate vicissitudini, vede lentamente sgretolarsi le sue più salde certezze.

Eleonora e Nguyet, due donne solo apparentemente diverse, inizieranno a mettersi in discussione, tormentandosi tra dubbi che serrano il fiato, perennemente protese alla ricerca di quelle risposte che sole sarebbero in grado di dare un senso ad ogni cosa. L’amore esce dalla vita di Eleonora che si ritrova a crescere questa figlia da sola, ma piano piano le incertezze si dilegueranno e scoprirà di essere più forte di quanto non avrebbe osato immaginare! E Nguyet si innamora, si abbandona a questo sentimento cogliendone le infinite sottili sfumature, assaporandone lentamente gioie e dolori. E arriva a perseguire quell’indipendenza che le consentirà di esprimere finalmente la sua vera essenza, libera dai condizionamenti e dagli schemi che hanno regolato la sua vita fino ad allora. Pagina dopo pagina, attraverso una serie di eventi, finalmente tra alti e bassi, fra lacrime e dolori, le due donne scopriranno che i loro cuori nel silenzio, battono all’unisono da sempre...