Il calcio sopra le barricate. 1968 e dintorni: l’Italia campione d’Europa
- Autore: Francesco Caremani
- Genere: Sport
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2017
Francesco Caremani, giornalista freelance autore di diversi libri sullo sport, ha scritto “Il calcio sopra le barricate. 1968 e dintorni: l’Italia campione d’Europa” con l’obiettivo di raccontare una delle più prestigiose vittorie della nazionale italiana, avvenuta in un particolare momento storico.
Nel giugno del 1968 l’Italia ospitò la fase finale della terza edizione del campionato europeo alla quale, oltre alla nostra nazionale, si erano qualificate l’Unione Sovietica, la Jugoslavia e l’Inghilterra, squadre molto forti e titolate. Il 5 giugno si disputarono le due semifinali. A Firenze la Jugoslavia, sconfisse per 1 a 0 l’Inghilterra campione del mondo in carica.
A Napoli, invece, la partita tra l’Italia e l’Unione Sovietica finì a reti bianche dopo i tempi supplementari, così per decidere la seconda finalista si dovette ricorrere al lancio della monetina, che premiò la squadra capitanata da Facchetti. Di conseguenza l’8 giugno, allo Stadio Olimpico di Roma, si disputò la finale tra l’Italia e la Jugoslavia.
Gli azzurri giocarono una brutta partita, trovandosi in svantaggio già nel primo tempo e rischiando in più occasioni di subire il raddoppio. A dieci minuti dalla fine arrivò però il pareggio di Domenghini su calcio di punizione e il risultato rimase lo stesso nei tempi supplementari. Le regole vigenti all’epoca prevedevano in questo caso la ripetizione della partita, che fu rigiocata il 10 giugno.
La nostra nazionale scese in campo con un altro spirito e con una diversa formazione, visto l’inserimento di Riva, Mazzola e De Sisti. Gli azzurri passarono presto in vantaggio con un gol di Riva e poi arrivò il raddoppio di Anastasi, con un bellissimo tiro. Gli slavi non ebbero la forza per recuperare e l’Italia, dopo anni di clamorose sconfitte nelle competizioni internazionali, vinse il suo primo, e tuttora unico, titolo europeo.
Francesco Caremani descrive tutto il percorso fatto dalla nazionale di Valcareggi nel campionato europeo, soffermandosi in particolare sulle sfide della fase finale, delle quali analizza gli aspetti tecnico-tattici e racconta i retroscena più curiosi. L’autore fa poi rivivere le vittorie della squadra azzurra con le interviste a tre protagonisti come Anastasi, Domenghini e Guarneri. Caremani cerca poi di spiegare i motivi per i quali nella memoria degli italiani il trionfo europeo è passato in secondo piano rispetto alla vittoria contro la Germania Ovest nella semifinale mondiale del 1970. Questo può essere spiegato considerando la storica rivalità con la Germania e la maggiore importanza data ai campionati mondiali rispetto a quelli europei, di cui Caremani ripercorre la storia, ricordando le gesta di grandi campioni come Yaschin, Platini e Van Basten.
La vittoria del campionato europeo da parte della nazionale italiana avvenne in un momento storico particolare perché il 1968 fu in tutto il mondo l’anno delle contestazioni giovanili e delle grandi manifestazioni di piazza. Caremani, con il suo stile brillante, cerca di far rivivere tutto questo con le interviste ad alcuni protagonisti di quell’epoca come Capanna, Deaglio e Sorbi. Emergono così tutte le contraddizioni di una generazione che voleva cambiare il mondo ma che alla fine ha portato la fantasia al potere solo su un campo da calcio, una sera di giugno di cinquant’anni fa.
Il calcio sopra le barricate: 1968 e dintorni: l'Italia campione d'Europa
Amazon.it: 2,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il calcio sopra le barricate. 1968 e dintorni: l’Italia campione d’Europa
Lascia il tuo commento