Il killer della rosa di Blake Pierce

“Il killer della rosa” é un thriller che si legge tutto d’un fiato. Blake Pierce ha saputo tessere una trama precisa ed è riuscito a dare un carattere a tutti i protagonisti del libro, principali e meno: ciascuno di loro inizierà a prendere forma nella mente del lettore, come in un film che solo chi legge sarà in grado di vedere, in un’esplosione di particolari.

Nella Virginia una serie di macabri delitti richiede l’intervento dell’FBI: donne assassinate vengono ritrovate, una dopo l’altra, all’aperto e in posizioni grottesche. Un vecchio caso che, però, sembra riaprirsi a intervalli irregolari di tempo. L’agente speciale Riley Paige si troverà di fronte a un quadro intricato, una di quelle indagini dove la polizia locale non sa che pesci prendere; un caso che solo lei, sarà in grado di risolvere.
Non è al meglio Riley, non dopo il suo ultimo caso, non dopo aver cercato di combattere i suoi stessi demoni personali, quei demoni che la rendono una mente brillante, capace di immedesimarsi nelle scelte del killer, capace di entrare nella mente dell’assassino ricostruendo ogni caso come un puzzle, aggiungendo pezzo dopo pezzo. Questo killer, che si presenta in tutta la sua pericolosità, ha un’ossessione, che perpetua e manifesta in tutte le sue vittime, inconsapevoli di essere state “scelte” per un dettaglio così innocente e apparentemente insignificante.

Incessanti colpi di scena renderanno “Il killer della rosa” una lettura unica, mai noiosa, un gioco tortuoso contro il tempo nel quale Riley Paige e la sua squadra vi conquisteranno.