Il patto con il vampiro di Jeanne Kalogridis

Lontano anni luce dai romanzi innovativi di Anne Rice o dai moderni quanto improbabili vampiri della saga Twilight, Il patto con il vampiro di Jeanne Kalogridis (Newton Compton editori, 2008, trad. G. Pilo) ci proietta in piena ambientazione transilvana con una fortissima componente ispirata al film Dracula di Francis Ford Coppola.

Ambientato proprio nel castello della famiglia Dracula/Tsepesh, il libro narra la vicenda di Arkady, pronipote del conte Vlad Tsepesh.
Nato e cresciuto in Inghilterra, Arkady si trasferisce in Transilvania con la moglie incinta per prendere il posto di suo padre deceduto, il quale gestiva gli affari dello zio.

Una volta giunti al castello le cose iniziano a non andare bene per lui e Mary, la giovane coppia si trova subito immersa nell’oscuro ambiente che circonda lo zio, un uomo inquietante al quale nessuno osa disobbedire.
La sorella di Arkady, Szuszanna – una ragazza nata con menomazioni fisiche - sembra totalmente succube dell’anziano uomo ed è lei la protagonista dei primi fatti preoccupanti che coinvolgono il prozio e tutto l’ambiente che lo circonda.
Miasmi di paura, che sembrano manifestarsi in forma di lupi feroci nel passato e nel presente di Arkady. Lo stesso protagonista appare del tutto ignaro della vera natura dello zio Vlad.
La situazione cambia con l’arrivo di un ospite e con la sua immediata sparizione. Arkady inizia quindi a indagare, ascoltando le voci e le superstizioni della gente del luogo. La sua salute fisica e mentale è però messa a dura prova dall’escalation di eventi e scoperte che lui e la moglie si trovano a vivere.

Kalogridis immerge la sua narrazione in un’ambientazione ben nota, la Transilvania del Conte Dracula, in un racconto ambientato proprio nel suo castello, fra tombe di famiglia e foresta impenetrabile circostante.
Gli spunti tratti da opere precedenti, sia letterarie che cinematografiche, sono molteplici. Resta in evidenza l’immagine terrificante e affascinante al contempo del vampiro mentre i cenni storici alla figura di Vlad Tsepesh, detto “L’impalatore”, sono irrisori.
Il patto con il vampiro è il primo romanzo della trilogia I Diari della Famiglia Dracula.