Il segreto del libro proibito di Karen Marie Moning

Un segreto che cambierà molte vite al centro di questo romanzo di Karen Marie Morning. Il segreto del libro proibito (Leggereditore, 2012, trad. Claudio Carcano) ci trasporta in un viaggio tra magiche atmosfere nel tentativo di decifrare l’antichissimo Sinsar Dubh.

Questa storia narrerà di un libro proibito che viene da un passato oscuro e lontano.
Un incipit niente male, vero? Una libreria, un libro e una porta verso un’altra verità.
Siamo davvero pronti a mettere tutte le nostre convinzioni in gioco?
E se avessimo sbagliato tutto, fino a questo momento?
La protagonista di questa storia in realtà non sa nemmeno di essere il centro di tutto.
Sua sorella viene uccisa e Mac Lane, questo il nome della nostra protagonista, decide di indagare sulla morte della sorella. Eh sì, perché si tratta di omicidio.
Forse anche lei è in pericolo? Inutile porsi tante domande, meglio utilizzare il tempo per cercare risposte.
Scava scava, Mac scoprirà che l’adorata sorella stava decifrando un libro antico, il Sinsar Dubh.
Perché mai?
Sarà questa la chiave di volta della storia? La verità è nel libro?
Forse. Anzi, è decisamente probabile. Però…

Karen Marie Moning ci porta in un mondo reale e fatato al tempo stesso e lo fa con una penna gentile che però, al momento (meno) opportuno, colpirà con stoccate micidiali, stoccate che ci faranno saltare il proverbiale battito.
Un fantasy moderno, frizzante, popolato da personaggi superbamente dettagliati che ci imprigioneranno nel loro mondo, portandoci con sé in un’avventura che non ci lascerà un attimo di respiro e non lesinerà colpi di scena a profusione.
Fino all’epilogo, che accontenterà tutti. O forse no.
Pagine dedicate a chi ama il fantasy e l’azione, come detto, ma anche a chi cerca, semplicemente, un pretesto per abbandonare la routine e trascorrere qualche ora felice e spensierata.
Insomma pagine universali che doneranno ore piacevoli a chi deciderà di dar loro una chance.
Io l’ho fatto e sono felice della mia scelta.
Una storia da sorseggiare con calma come il miglior piatto oppure da finire in un giorno, questo come sempre spetta a voi deciderlo.
E, come sempre, sarà la scelta giusta.